Loris Capirossi onorerà quest’ultimo gran premio della sua carriera correndo con il numero di Marco Simoncelli, il 58, e nella prima sessione di libere sembrava quasi che la Desmosedici fosse sospinta anche dal pilota di Coriano per quanto andava spedita, tanto da chiudere la sessione con il 5° tempo, dietro a Stoner, Pedrosa, Rossi ed Hayden.
Nel pomeriggio purtroppo la pioggia ha falsato o per lo meno reso più complicate le prove, basti pensare che il peggior tempo della mattina, ovvero 1’48.382 di Nakasuga (Yamaha), nel pomeriggio sarebbe stato il terzo miglior tempo, molto prossimo addirittura al secondo miglior tempo (Hayden con 1’48.316).
Nella mattinata si è visto un bel correre con le Ducati che hanno tenuto testa alle Honda ed alle Yamaha, e si è rivisto un Valentino Rossi in uno stato di forma giudizievole.
Ducati che tutto sommato si sono comportate bene anche nel piovoso pomeriggio di Valencia, con Nicky Hayden che segna il secondo miglior tempo e Randy De Puniet al terzo posto, mentre Valentino Rossi e Loris Capirossi scivolano rispettivamente al 7° e 12° tempo.
Migliore in pista nel pomeriggio Alvaro Bautista, che sul tracciato valenciano ha conquistato tre podi nelle categorie inferiori (3º in 125cc nel 2004, 3º in 250cc nel 2008 e 2º nel 2009), e fa segnare il risultato più rapido con 1:47.975.
Si fa vedere nella pioggia anche il ceco Karel Abraham (sempre su Ducati…), che chiude con il 4° tempo.
Loris Capirossi a fine prove fa un’analisi della sua giornata dicendo “E’ stato un onore correre con il numero di Marco sulla mia moto. Per il resto, pomeriggio negativo: le gomme non funzionavano, negli ultimi minuti abbiamo quindi dovuto utilizzare quelle della mattina, che erano però usate, anche se alla fine sono riuscito a migliorare di tre secondi il tempo della seconda sessione. Tengo per buono quanto fatto durante la mattina, sono molto positivo per domani, possiamo fare bene“
