Chi ha seguito la gara di Moto 2 avrà notato a fine gara lo strano gesto di Michele Pirro, che alla sua prima vittoria in campionato, dopo il traguardo ha alzato gli occhi e puntato il dito al cielo.
Michele Pirro ha dedicato la vittoria di domenica all’amico Marco Simoncelli, collega di scuderia nel team Gresini.
Gara dal significato particolare quella di ieri per tutto il team Gresini: il pilota pugliese ha dedicato il successo al compagno di scuderia tragicamente scomparso due settimane fa a Sepang. Un segno del destino che ricompensa in parte Fausto Gresini delle amarezze sofferte in queste ultime due e settimane. Una gara gestita con saggezza ed una vittoria conquistata con determinazione.
Michele Pirro, Gresini Racing Moto2
“Dopo la pole di sabato ci tenevo a far bene ieri. Le condizioni della gara erano difficili ma ho cercato di rimanere concentrato e poi Marco dall’alto ha fatto il resto, mi è stato vicino tutta la gara ed ogni tanto gli chiedevo di non lasciarmi solo. La gara è stata dura 27 giri sempre da solo non è stato facile. Questa vittoria la voglia dedicare a lui ed alla sua famiglia che in questo momento sta soffrendo più di tutti noi, alla sua ragazza e poi anche ai ragazzi del team. Per noi non è stato un anno facile e questa vittoria in un fine settimana speciale fa bene a tutti. Dopo la Malesia è stato tutto molto difficile poi finalmente siamo riusciti a convincere Fausto nel venire a Valencia e sicuramente è stata la scelta migliore perché Marco avrebbe voluto così, le corse erano la sua vita e questo è il modo migliore per onorarlo e ricordarlo”.