Carlo Checa e Max Biaggi, sarà questo il leitmotiv della SBK 2012? Pare proprio di si, con lo spagnolo della Ducati che a causa dell’incidente in gara 1 non riesce nella doppietta (era in testa prima di cadere) e l’italiano che proprio per il ritorno di fuoco del pilota Ducati in gara 2, si è dovuto accontentare della seconda piazza.
Per il team Althea Racing e’ stata una giornata dalle alterne fortune quindi, condita da una buona prestazione anche per il ‘rookie’ del team, Davide Giugliano, che ha guadagnato i suoi primi punti in campionato, chiudendo le due manche in nona e tredicesima posizione rispettivamente.
Gara 1
Checa, partendo dalla terza posizione in griglia, si trovava gia’ secondo dopo le prime curve, alle spalle di Sykes. Il giro successivo ha potuto sorpassare il pilota Kawasaki per prendere il comando della gara. Purtroppo non ha avuto la possibilita’ di concludere quella che sarebbe stata una bella gara a causa di un brutto incidente al sesto giro; Carlos ha perso il posteriore della sua Ducati 1198, ed è stato catapultato in aria per un classico highside che lo ha gettato in terra. Nessuna conseguenza fisica per Checa che però non ha potuto riprendere la gara. Il suo compagno di squadra Giugliano e’ partito bene dal 14ma posizione, mantenendola per tutto il primo giro. Dopo qualche giro e’ riuscito a trovare un buon ritmo, scavalcando un paio di piloti per posizionarsi decimo nel corso del settimo giro. Da quella posizione ha dato la caccia a Camier e a Fabrizio che erano davanti a lui. A cinque giri dalla fine ha passato Camier, scavalcando anche Aoyama nella fase finale per transitare sotto la bandiera a scacchi in nona posizione e conquistando così i suoi primi punti nel campionato 2012.
Gara 2
Dalla terza posizione, Carlos era di nuovo secondo dopo le prime curve. Ha battagliato per il comando con Sykes e Rea, riuscendo a prendere il comando al quarto giro. Due giri dopo ha registrato il giro piu’ veloce della gara (1’32.8). A meta’ della manchea Checa aveva un vantaggio di quasi tre secondi su Rea, secondo. Negli ultimi giri Carlos ha lavorato per incrementare il gap ed assicurarsi cosi’ la sua prima vittoria della stagione 2012! Carlos ha tagliato il traguardo in prima posizione, 5.7 secondi davanti a Biaggi, secondo.
Giugliano e’ partito molto forte questa volta, trovandosi ottavo alla fine del primo giro. Ha mantenuto la sua posizione, seguendo da vicino Melandri per la prima meta’ della gara. Purtroppo, dopo essere stato nei primi dieci per quasi tutta la gara, ha poi sofferto per un problema all’avanbraccio braccio sinistro. Per questo motivo ha sfortunatamente perso qualche posizione, chiudendo in tredicesima posizione e guadagnando comunque 3 punti importanti per la sua classifica.
Grazie alla vittoria di oggi, Checa si trova quarto nella classifica generale con 25 punti mentre i 10 punti di Giugliano lo posizionano 12mo alla fine di questo primo round del campionato. La Ducati, avendo guardagnato 41 punti oggi, e’ in seconda posizione nella classifica costruttori.
Carlos Checa:
“In gara uno ho fatto la più brutta caduta da quando corro con la Ducati. Ero sotto pressione ed ho cercato di forzare un poco troppo. E’ difficilissimo trovare il limite esatto della moto, della pista e anche di me stesso. Oggi ho superato quel limite e sono caduto. Però la squadra ha fatto un lavoro fantastico ed ha preparato una moto che mi ha consentito di vincere gara due. Nella seconda manche, sono partito forte e quando ho visto che Max era uscito di pista ho spinto al massimo per andare in testa e vincere la gara. Biaggi ha recuperato moltissimo, ma io sono riuscito a mantenere un buon ritmo ed ho portato a casa una vittoria molto importante per me e per la squadra”.
Davide Giugliano:
“In gara 1 abbiamo fatto esperienza e non sapevo veramente cosa mi attendeva in gara. E’ andato benino ed abbiamo messo tutto a punto per fare una seconda manche all’attacco. In gara 2 sono partito molto forte, ed ero li’ con i primi. Ho cominciato a passare quelli un po’ piu’ lenti di me ed ero all’incirca in settima posizione. Ho pensato di fare una gara dietro a Melandri e ad Haslam per non caricare troppo le gomme ma purtroppo, a cinque giri dalla fine, ho avuto un problema all’avambraccio sinistro. Mi faceva molto male e ho dovuto mollare nell’ultima fase. Davvero un peccato perche’ se non fosse stato per quello, avrei potuto finire nel gruppo dei primi e non sarebbe stato male! Devo risolvere questo problema fisico in tempo per Imola, dove sono sicuro di poter andare molto meglio”.
Genesio Bevilacqua, General Manager di Althea Racing:
“Dopo la caduta di gara 1, eravamo tutti preoccupati per i possibili danni fisici a Checa, ma fortunatamente Carlos non si e’ fatto male ed era in grado di concentrarsi per la seconda manche. Siamo un poco preoccuparti in quanto abbiamo capito che ci sono piloti che riescono a partire dall’ultima posizione per chiudere al secondo posto, mentre noi siamo penalizzati con sei chili in piu’. Sara’ molto difficile superare questa difficolta’ in questa stagione, anche con un pilota come Carlos che è un vero campione.
Per quanto riguarda Davide, dopo la prima gara di ‘apprendistato’, ha potuto dimostrare il suo potenziale nella seconda manche. Stiamo verificando il problema fisico che ha avuto nell’ultima fase ed ovviamente e’ una cosa che ci preoccupa e che dobbiamo risolvere. Voglio sottolineare che la sua e’ stata una gara di altissimo livello, corso insieme a grandi piloti come Melandri e Haslam. Risolti i problemi fisici, potremo essere protagonisti anche con Davide”.