Una fresca giornata di sole è stata lo sfondo ideale per la prima giornata del Gran Premio francese di Le Mans. Al temine dei primi turni di prove libere, la classifica combinata ci consegna Marc Marquez (Repsol Honda Team) in testa con il miglior crono di giornata pari a 1’33.452, e un Andrea Iannone (Pramac Racing) in gran forma, che riesce a pressarlo da molto vicino: solo sette sono i millesimi che li separano.
La terza piazza è occupata da Alvaro Bautista (GO&FUN Honda Gresini), che anticipa Bradley Smith (Monster Yamaha Tech3), vittima di una caduta nei primi minuti delle FP1, e Dani Pedrosa (Repsol Honda Team). Sono questi i cinque piloti scesi sotto al muro del 1’33, mentre Stefan Bradl (LCR Honda) e Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha MotoGP), separati tra loro da pochi millesimi, faticano un po’ di più rispetto ai colleghi nelle posizioni precedenti. Il vice campione del mondo, dopo essere in testa per buona parte del turno, è stato ripreso nello sprint finale senza esser stato in grado a sua volta di rispondere. Andrea Dovizioso (Ducati Team) ottiene l’ottava posizione ed accusa un ritardo di sei decimi e mezzo dalla vetta della classifica, Aleix Espargaro (NGM Mobile Forward Racing), nono, lo segue da vicino, mentre il nove volte campione del mondo Valentino Rossi (Movistar Yamaha MotoGP) è palesemente in affanno, il suo distacco dalla pole position virtuale è pari ad un secondo e 46 millesimi, curiosa coincidenza.
Pol Espargaro (Monstar Yamaha MotoGP) chiude la prima giornata di quello che è il gran premio di casa per il proprio team in undicesima piazza, davanti a Yonny Hernandez (Energy T.I. Pramac Racing), Cal Crutchlow (Ducati Team), Nicky Hayden (Drive M7 Aspar) e Colin Edwards (NGM Mobile Forward Racing) che va a chiudere quella che in gara sarebbe valsa la zona punti. Poco più distanti sono Hiroshi Aoyama (Drive M7 Aspar) e Scott Redding (GO&FUN Honda Gresini), vittima di una caduta quasi al temine della sessione.