Lontano dal ragazzino con i capelli dai colori improbabili, lontano dalle scenette simpatiche, pungenti e dalla competizione che trasformava la pista in un ring per piloti dai musi duri.
Il Valentino Rossi che ha conquistato per nove volte il campionato mondiale del motociclismo, sembra ormai cambiato. Ha detto addio agli eccessi, ai sorpassi sfrontati ai limiti del possibile, per fare spazio ad un pilota e uomo maturo. Cambia anche atteggiamento nei confronti del team e dei colleghi, non più fuoco e fiamme, ma dispensatore di consigli e saggezza, tanto da affermare:
“Jorge è un po’ frustrato dal vedere Marquez dominare con la Honda. Spero che rimanga e che non commetta il mio errore. Io avevo preso troppo male il suo arrivo. Pensavo che la Yamaha dovesse essermi riconoscente a vita per quanto fatto, ma mi sbagliavo. Mi avrebbero comunque messo a disposizione il migliore materiale”
Mentre sull’eccezionale Marquez: “Marc è chiaramente al top e mi auguro di poter lottare con lui come quando avevo 22 anni“.
Tale dichiarazione non arriva a caso, infatti, la prossima gara europea si svolgerà nel cuore dell’Italia, nel circuito di Mugello, nota preferenza di Valentino Rossi e a tal riguardo si pronuncia anche Marc Marquez: “Penso che Valentino sarà forte perché è il suo circuito di casa ma anche Jorge Lorenzo gli anni scorsi è stato veloce e sarà interessante. Al Mugello credo che Valentino tornerà ad avere 22 anni e sarà difficile da battere“.
Mentre i due fenomeni, si complimentano a vicenda, rimane in sospeso l’opzione Jorge Lorenzo, da cui farebbero comunque bene dal guardarsi le spalle.