Ben tre sono stati i turni di prove portati a termine quest’oggi dai piloti della Superbike sul tracciato inglese di Donington, e nell’ultimo dei quali è stato Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) a segnare il miglior crono di giornata, pari a 1’27.840 (il campione del mondo in carica è stato l’unico ad abbattere il muro del 1’28), mentre nei turni precedenti erano stati il compagno di box Loris Baz e l’italiano Davide Giugliano ad ergersi a vertice della classifica.
La seconda piazza appartiene al pilota Ducati Davide Giugliano, ancora una volta molto costante in prova, tanto da chiudere il venerdì britannico a due decimi e mezzo dal pilota di casa. Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team), dopo le due consecutive quinte posizioni ottenute in mattinata, si svincola dai suoi rivali ed ottiene la terza posizione, davanti a Loris Baz (Kawasaki Racing Team) e al team mate Marco Melandri, che accusa un ritardo di sei decimi. La quarta piazza è autografata dall’autore della doppietta di Imola, ovvero Jonathan Rea (PATA Honda World Superbike), che mette, almeno per il momento, le ruote davanti ad Alex Lowes (Voltcom Crescent Suzuki). Chaz Davies (Ducati Superbike Team), Eugene Laverty (Voltcom Crescent Suzuki) e Leon Haslam (PATA Honda World Superbike) chiudono la top ten, portando il distacco dalla vetta del gruppo ad un secondo e mezzo.
Prima delle EVO, anche in quest’occasione, è stata la Ducati di Niccolò Canepa, undicesimo e in grado di chiudere la sessione di prove libere immediatamente davanti ai rivali di categoria Leon Camier (BMW Motorrad Italia SBK), Christian Iddon (Team Bimota Alstare), Ayrton Badovini (Team Bimota Alstare) e David Salom (Team Bimota Alstare). Gli italiani Claudio Corti (MV Agusta RC-Yakhnich M.) ed Alessandro Andreozzi (Team Pedercini) concludono rispettivamente in diciannovesima e ventesima piazza. Nella giornata di domani, dalle 13 alle 13.40 (ora italiana), si svolgerà la superpole, che prenderà il via basandosi su quelli che sono stati i risultati di oggi.
