Il leader del mondiale Esteve Rabat (Marc VDS Racing Team) non manca un colpo e vince il Gran Premio d’Italia sul circuito del Mugello. Pole e vittoria siglano il weekend perfetto ma ancora più importanti sono i ventidue punti di vantaggio che Tito incassa su Kallio e Vinales in primis.
Al via lo spagnolo parte male e si accoda al gruppo di testa condotto da Folger, Salom, Aegerter e Cortese. Nel primo giro cade Josh Herrin (AirAsia Caterham) mentre Pasini recupero su Zarco. Folger imposta il suo ritmo cercando di aumentare il gap da Saolm, ma il maiorchino replica i tempi del tedesco. Rabat passa Aegherter per la terza posizione a secondi dai primi.
Si ritira Thomas Luthi (Interwetten Paddock Moto2) mentre è bagarre tra Kallio Aegherter e Mattia Pasini (NGM Forward Racing) per la quarta piazza. Proprio quando l’italiano riesce a imporsi su Kallio e Aegherter commette un errore fatale e cade.
Si ricompone il gruppo dei primi tre piloti con Salom ora al comando davanti a Rabat a due decimi e Folger a cinque con Corsi, Aegherter e Kallio in lotta per le posizoni ai piedi del podio. A quattro giri dalla fine Rabat prende Salom alla San Donato e conquista così la terza vittoria della stagione. Luis Salom (Pons HP 40) secondo ottiene il miglior risultato in carriera in Moto2 davanti a Jonas Folger ( AGR Team) che chiude il podio.
Simone Corsi (NGM Forward Racing) conclude soddisfatto il suo weekend terminando quarto ai piedi del podio dopo essere partito dal fondo dello schieramento. Conduce una gara in rimonta e alla fine sulla bandiera a scacchi frega la posizione allo svizzero Domenique Aegerter (Technomag carXpert).
Mika Kallio (Marc VDS Racing Team) chiude sesto davanti a Johann Zarco (AirAsia Caterham) settimo e Sam Lowes (Speed Up) ottavo. Finale di gara positivo anche per Maverick Viñales ( Pons HP 40) dopo dei turni di prove poco brillanti, vince il duello per la nona piazza con Franco Morbidelli (Italtrans Racing Team) decimo e Jordi Torres ( Mapfre Aspar Team) undicesimo. Gli italiani Alex De Angelis (Tasca Racing Moto2) e Lorenzo Baldassarri (Gresini Moto2) arrivano 17° e 23°.