I rapporti tra pilota e casa costruttrice sono spesso in bilico, soprattutto se al carattere forte di questi, si aggiungono discordanze e momenti poco idilliaci per la moto, come nell’attuale caso Ducati.
Della serie non tutte le ciambelle riescono con il buco, il pilota inglese Cal Crutchlow tentenna sulle scelte future riguardanti la propria carriera. C’è aria di crisi all’interno del team, infatti, il britannico non ha raggiunto neanche lontanamente gli obbiettivi prefissati. Mentre Andrea Iannone e Andrea Dovizioso riescono comunque a classificarsi in posizioni nettamente migliori rispetto a lui. Il team di Borgo Panigale non gradisce l’incertezza inglese e richiede un colloquio definitivo entro metà luglio, per poter cercare altrove, nel caso di risposta negativa, i componenti della squadra rossa nel 2015. D’altrocanto Crutchlow è deluso dalle prestazioni della moto, dichiarando di aver accettato la sfida in Ducati per segnare la storia del marchio italiano, ma non ne trova i presupposti giusti, ne la competitività.
“Abbiamo sicuramente bisogno di risultati, ma non ci sono, quindi dobbiamo migliorare la moto il più presto possibile. La mia carriera è stata sempre in ascesa. Ora non è così. Dunque devo prendere una decisione sul futuro. Per il momento non posso dire niente.”
