La sua caduta ci aveva spaventati parecchio lo scorso weekend a Portimão durante la Superpole, ma alla fine il pilota comasco Claudio Corti se l’è cavata, per così dire, solo con un trauma cranico, ed i seguenti accertamenti hanno smentito qualsiasi altro problema fisico. I dottori però, dopo averlo dichiarato non idoneo per disputare la gara portoghese, hanno consigliato tanto riposo e niente moto per qualche tempo.
Ecco che il Gran Premio californiano di Laguna Seca, che si disputerà questo fine settimana, si rivela più impossibile che mai per il pilota MV Agusta. La casa costruttrice italiana dunque ha deciso di affidare la propria sella in Superbike nell’ultimo gran premio prima della pausa estiva a Leon Camier, abituato quest’anno al ruolo di sostituto. Non si tratta però di un sostituto che scalda semplicemente la sedia ai box aspettando il ritorno del suo collega, ma di uno che, anche se non in veste di pilota ufficiale, prova a raggiungere il massimo del proprio potenziale con delle buone prestazioni, e spesso ci riesce anche. Solo comparse dunque quest’anno per Camier, pilota di tutto rispetto, che, prima di esser stato chiamato dal marchio prestigioso della MV Agusta, aveva preso il posto di Sylvain Barrier (in convalescenza dopo un brutto incidente automobilistico) nel team EVO BMW per i primi gran premi della stagione, e in questo momento sembra essere in lizza anche per andare a ricoprire il ruolo svolto ora da Nicky Hayden in MotoGP, se lo stato di salute del pilota americano non dovesse migliorare.
Laguna Seca sarà l’ultimo gran premio in calendario prima della lunghissima pausa estiva in programma per i piloti del campionato delle derivate di serie (il prossimo gp si svolgerà dal 5 al 7 settembre a Jerez De La Frontera); per allora si prevede dunque che Claudio Corti avrà recuperato a pieno e sarà dunque in grado di disputare il gran premio spagnolo.
