Dopo la pole position conquistata ad Assen, Aleix Espargaró (NGM Mobile Forward Racing) sembra averci preso gusto nel vedere il proprio nome primo in classifica. Il venerdì tedesco è di completo dominio del pilota spagnolo e della sua Open (dotata dell’opzione gomma extra soft, a differenza delle moto factory) che conquistano entrambe le sessioni di prove libere.
Marc Marquez (Repsol Honda Team) è restio a farsi da parte e, nonostante una spiacevole caduta avvenuta nella FP1, chiude la prima giornata del gran premio tedesco in seconda posizione, dando le spalle a Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha MotoGP) che ottiene la terza piazza e accusa un ritardo pari a 327 millesimi dal crono di riferimento. Il pilota di casa Stefan Bradl (LCR Honda), protagonista di un’ottima gara qui lo scorso anno, si classifica quarto, anticipando il collega di marca Alvaro Bautista (GO&FUN Honda Gresini). La sesta piazza della classifica dei tempi combinata appartiene a Valentino Rossi (Movistar Yamaha MotoGP) che, dopo aver fermato il cronometro sul 1’22.466 questa mattina, non è riuscito a migliorarsi nel pomeriggio. Andrea Iannone (Pramac Racing), che, come molti suoi colleghi, si trova nell’occhio del ciclone del tanto discusso motomercato, taglia il traguardo in settima posizione, mettendo le ruote davanti a quelle di Pol Espargaro (Monster Yamaha Tech3), Andrea Dovizioso (Ducati Team) e Dani Pedrosa (Repsol Honda Team), caduto durante la seconda sessione di prove libere. Il pilota catalano, nonostante l’alta velocità che ha caratterizzato l’impatto con la ghiaia di una delle vie di fuga del tracciato, non si provoca danni fisici e riesce a proseguire il turno.
Una leggerissima e breve pioggia si fa vedere proprio a metà sessione, obbligando buona parte dei piloti al rientro ai box, fatta eccezione per Bradley Smith (Monster Yamaha Tech3), che poi giungerà a fine giornata in undicesima piazza. Yonny Hernandez (Energy T.I. Pramac Racing), dodicesimo, anticipa il compagno di marca Cal Crutchlow (Ducati Team), Michael Laverty (Paul Bird Motorsport), protagonista di un’ottima prima giornata, e Scott Redding (GO&FUN Honda Gresini). Danilo Petrucci (IodaRacing Project), alla seconda uscita dopo il rientro dall’infortunio al polso, si classifica ventiduesimo.