Il sostituto per eccellenza di questa stagione Leon Camier prenderà il posto di Nicky Hayden nel team Aspar, in coincidenza con i gran premi di Indianapolis, che si svolgerà dal 8 al 10 agosto, e di Brno, la settimana immediatamente a seguire.
Ci ha provato in tutti i modi Kentucky Kid a portare avanti la stagione in corso nel migliore dei modi, nonostante quel brutto infortunio al polso destro, procuratosi nelle prime tappe del campionato e che non gli aveva consentito di prender parte al gran premio d’Italia. Ha stretto i denti il più possibile il pilota americano ma di fronte al dolore e ad un possibile peggioramento delle proprie condizioni fisiche, ha deciso la settima scorsa di sottoporsi ad un secondo intervento (il primo era stato effettuato in Italia, a Morciano di Romagna) negli Stati Uniti, a cura del dottor James Chao. Quest’ultimo, nonostante l’intervento sia riuscito nel migliore dei modi, ha ordinato al pilota di MotoGP di osservare nei minimi dettagli un periodo di recupero che prevede tanto riposo e l’immobilizzazione del polso. Insomma i prossimi due gran premi, come minimo, sono fuori discussione, ed ecco che entra in gioco il pilota britannico che era già stato avvertito precedentemente di questa possibilità. Non si tratta di una situazione inedita per Leon Camier, il quale, solo in questa stagione, ha già sostituito Sylvain Barrier, nel team BMW Motorrad Italia SBK, e poi Claudio Corti, nel team MV Agusta Reparto Corse.
Quest’esperienza arricchirà ancor di più il suo curriculum e lo imprimerà di un valore aggiunto, in quanto questa sarà la sua prima presenza nella classe regina del motomondiale, un traguardo che bene o male tutti i piloti vorrebbero raggiungere. Tornando al pilota infortunato, queste sono le sue dichiarazioni:
“Anche se il sottoporsi ad un intervento chirurgico non è esattamente una cosa positiva, sono felice di com’è andata l’operazione della scorsa settimana. A volte è difficile, ma sappiamo che gli infortuni fanno parte del nostro sport e si deve imparare a gestirli. Tutti sanno che il mio polso mi ha causato vari problemi, soprattutto nelle ultime gare: ho subito un’operazione a giugno, che mi ha aiutato a completare la prima metà della stagione, ma la verità è che ho sempre guidato con un certo fastidio senza essere in grado di esprimermi al meglio. Quindi, insieme alla squadra, ho deciso di sottopormi ad una nuova operazione per curare un infortunio che ormai risale a tre anni fa. Secondo il Dottor Chao, l’operazione è stata un successo e ne sono molto felice, ora posso concentrarmi sul mio recupero: il mio polso destro dovrà restare immobilizzato per un’altra settimana, poi comincerà la terapia riabilitativa per recuperare lentamente la mobilità. Voglio ringraziare il team, gli sponsor e i tifosi per tutto il sostegno che mi stanno dando in questo momento. Ci vuole pazienza, ma se ho preso la decisione di sottopormi all’intervento chirurgico è solo per tornare al mio meglio, pensando di poter essere in buona salute per la fine della stagione e già con il pensiero al prossimo anno.”
