Il motomondiale ci ha sempre abituato a vari colpi di scena e situazioni improvvise, ma questo cambio di rotta, dopo le ultime dichiarazioni, nessuno se lo aspettava.
La Ducati è stata al centro dell’attenzione per quasi tutto il moto-mercato, con tanto di dicerie annesse sullo spostamento dei propri piloti nelle scuderie Suzuki (si preparano a rientrare per la prossima stagione). Delineati i posti nella casa giapponese, la rossa di Borgo Panigale, ha tirato un respiro di sollievo, prolungando il contratto con i suoi prediletti: Andrea Dovizioso e Andrea Iannone. Colpo di scena per Cal Crutchlow, che nonostante i vari dubbi, le dichiarazioni e la bufera che sembrava imminente, era riuscito a spegnere ogni voce riguardante il suo possibile addio alla Ducati.
Placati gli animi, varie dinamiche hanno messo in subbuglio cio’ che sembrava essersi arenato. Un gioco di incastri ha fatto si che Aleix Espargaro’ andasse nella promettente Suzuki, che Stefan Bradl prendesse il posto di quest’ultimo e che a sua volta Cal Crutchlow lo sostituisse in sella alla Honda. Dopo settimane di caos, stiamo assistendo a un riordino sistematico delle parti, dove chi beneficerà a pieno sarà Andrea Iannone, ricoprendo l’ancor più ufficiale posto di Crutchlow, lasciando tutto nelle mani del in Italy.