Sembra assurdo, non siamo neanche a metà campionato e già si entra nella fase calda del motomercato. Due settimane fa è arrivata l’ufficialità del passaggio di Casey Stoner alla Honda, oggi abbiamo la conferma al 99% che Valentino Rossi nel 2011 correrà sulla Ducati, ma gli altri piloti dove andranno?
Loris Capirossi ha chiuso con la Suzuki e il prossimo anno non è escluso che possa passare in Superbike a far compagnia a Biaggi, anche se le offerte per restare in Moto GP non mancano.
Lorenzo saldamente in Yamaha, il team giapponese non può permettersi di perdere due campioni in un colpo solo, e ad affiancare lo spagnolo potrebbe esserci il prossimo anno quel promettente Ben Spies che si sta facendo le ossa proprio su una Yamaha (Monster Tech 3).
Il nodo più intricato da sciogliere sarà in mano alla Honda, l’annuncio di Stoner ha provocato lo stesso trambusto che potremmo trovare se in un pollaio ci fossero non uno ma ben TRE galli.
Chi lascerà il posto tra Dovizioso e Pedrosa? Per lo spagnolo si apre la porta Suzuki, un team che ha bisogno di fare il salto di qualità, soprattutto dopo la partenza di Capirossi, poichè non ha in questo momento un pilota da primi posti in classifica.
Andrea Dovizioso farebbe felici gli italiani andando a fare la seconda guida in Ducati, il team romagnolo infatti, dopo l’ufficializzazione di Rossi potrebbe sferrare il colpo finale realizzando il sogno degli italiani (Rossi e Dovizioso in Ducati), e garantendosi un futuro di sicuro successo.
Dovizioso dietro Rossi potrebbe fare un ulteriore salto di qualità, la differenza di età tra i due potrebbe permettere al team di programmare il “passaggio di consegne” al momento opportuno ed al tempo stesso mitigare eventuali scintille in pista per la ricerca della leadership.
Restando in Italia c’è la possibilità che il prossimo anno il Team Gresini promuova Toni Elias, magari in coppia con Simoncelli, mentre per Melandri potrebbero aprirsi le porte del team Yamaha nel caso salti l’affare Spies.
Il mercato è in fermento, e mai come quest’anno è anche in anticipo e ci sta portando colpi da 90, mica briciole.
Tornando infine sul trasferimento Rossi-Ducati, anche se oramai dovrebbe essere tutto confermato pare che l’annuncio possa essere dato alla vigilia della gara di Brno (15 agosto). Le motivazioni di tale scelta potrebbero risiedere nella concessione (o nel favore) che la Ducati farebbe alla Yamaha. Il team giapponese preferirebbe infatti non arrivare a Laguna Seca con un addio così eclatante come la partenza di Rossi, perchè gli Stati Uniti sono per la Yamaha un mercato importante da non traumatizzare, al tempo stesso la Ducati potrebbe ottenere l’arrivo di Rossi a fine mondiale, senza aspettare gennaio 2011, in modo da poter cominciare subito a tarare la moto per la stagione successiva.
Gentlemen agreement quindi, tra le due case rivali, ma in ogni caso uno scambio di favori che farebbe felici entrambe.
Ed ora ci aspetta Laguna Seca, dove correrà solo la Moto GP, per vedere Rossi riuscirà a riaprire questo campionato 2010, che tra infortuni e “motomercato” sembra diventato privo di interesse, quasi che fosse già stato assegnato a Lorenzo.