La tappa spagnola di Aragon ha segnato un capitolo evidente nell’attuale stagione del motomondiale, che a distanza di poche gare dalla fine ha regalato colpi di scena, che pero’ non destano scalpore per l’abissale distanza in classifica tra i piloti.
Lo sport ci insegna che “Mai dire mai” e “Tutto e’ possibile“, sono frasi circostanziali, che solitamente non si mostrano in torto. Tra gli scivoloni piu’ importanti dell’ultima gara, Valentino Rossi e’ stato uno dei pionieri e anche il pilota che per qualche minuto ha lasciato tutti con il fiato sospeso. La sua e’ stata una brutta caduta, con la moto in balia delle dinamiche fisiche, e’ stato piu’ volte sfiorato affinche’ si potesse pensare al peggio. Attimi infiniti in cui e’ rimasto sdraiato sul suolo e l’ingresso della barella, non ha semplificato le idee mal riposte, che dopo qualche minuto sono state interpretate dai medici come trauma cranico. L’impatto e’ stato violento, ma a distanza di due giorni il pilota italiano tranquillizza i propri fans:
“Sto bene e questa e’ la cosa piu’ importante. Non mi sono fatto troppo male, se si eccettua un colpo alla testa. Ieri sera avevo un po’ mal di testa, ma adesso sono di nuovo al 100%“. Queste le affermazioni del pesarese, che volgendosi al futuro piu’ prossimo, si mostra pronto ed entusiasto per le prossime tre tappe.
