La gara di Moto2 di Motegi incorona come vincitore lo svizzero Thomas Luthi (Interwetten Sitag), il quale domina per intero la corsa, riuscendo infine a vincerla; neanche la tenacia di Maverick Viñales (Paginas Amarillas HP 40), che ha tentato fino alla fine di ricongiungersi con il vincitore della gara, ha avuto effetto.
Secondo e terzo gradino del podio occupati dunque da due portabandiera ispanici, quale lo stesso Viñales e Tito Rabat (Marc VDS Racing Team), che compie un altro piccolo passo in direzione del titolo mondiale della classe intermedia. Leggero amaro in bocca per il francese Johann Zarco (AirAsia Caterham), partito dalla prima fila, che questa volta manca il podio, ottenendo comunque la medaglia di legno nel Gran Premio giapponese di Motegi. Chi può ritenersi non soddisfatto di questa quindicesima manche del Motomondiale è certamente Mika Kallio (Marc VDS Racing Team), che continua a perdere terreno dal leader della classifica, nonché suo compagno di box, giungendo sul traguardo in quinta piazza. Julian Simon (Italtrans Racing Team) ottiene la sesta posizione e, con essa, riesce ad avere la meglio sul team mate Franco Morbidelli, primo degli italiani, mentre la top ten è completata da Hafizh Syahrin (Petronas Raceline Malaysia), ottavo, Ricky Cardús (Tech 3), nono e tornato a conquistare punti iridati dopo un periodo di digiuno, e Xavier Simeon (Federal Oil Gresini Moto2).
Jordi Torres (Mapfre Aspar Team Moto2) e Jonas Folger (AGR Team), rispettivamente undicesimo e dodicesimo, mettono le ruote davanti al pilota di casa Taakaki Nakagami (IDEMITSU Honda Team Asia), tredicesimo, mentre Gino Rea (AGT REA Racing) e Luis Salom (Paginas Amarillas HP 40), in rimonta sul finale, completano la zona punti. Non ottima la gara di Lorenzo Baldassarri (Gresini Moto2), diciassettesimo, che però riesce comunque a migliorare rispetto alle sue ultime prestazioni. Sfortunati tra tutti Mattia Pasini (NGM Forward Racing) e Riccardo Russo (Tasca Racing Moto2), ritirati di giornata insieme ad Axel Pons (AGR Team), Anthony West (QMMF Racing Team), Sandro Cortese (Dynavolt Intact GP) e Sam Lowes (Speed Up).