Numero tondo per Tito Rabat (Marc VDS Racing Team) che autografa la decima pole position stagionale, mettendo le ruote davanti al team mate Mika Kallio e a Sandro Cortese (Dynavolt Intact GP), protagonista del proprio miglior turno di qualifiche di questa stagione.
Con il crono di riferimento fermo a 2’07.429, il distacco della prima pedina della seconda fila dalla vetta del gruppo è pari a tre decimi e mezzo; il pilota in questione è Maverick Viñales (Paginas Amarillas HP 40), mentre alle sue spalle si sono classificati Thomas Luthi (Interwetten Sitag) e Taakaki Nakagami (IDEMITSU Honda Team Asia), ben prestante sul tracciato malese durante tutto il weekend. Lo spagnolo Julian Simon (Italtrans Racing Team), settimo, anticipa Johann Zarco (AirAsia Caterham) e Dominique Aegerter (Technomag carXpert), nono e tornato ad occupare le posizioni più avanzate dello schieramento. Ottimo risultato anche per Axel Pons (AGR Team), decimo, il quale anticipa per pochi millesimi Marcel Schrotter (Tech 3) e Jonas Folger (AGR Team). La zona punti virtuale ospita poi anche Franco Morbidelli (Italtrans Racing Team), primo degli italiani, Xavier Simeon (Federal Oil Gresini Moto2) e Sam Lowes (Speed Up). Luis Salom (Paginas Amarillas HP 40) migliora ma non abbastanza per entrar a far parte della top15; lo spagnolo infatti si deve accontentare della sedicesima casella della griglia di partenza, con tre posizioni di vantaggio su Roberto Rolfo (Tasca Racing Moto2), il cui risultato si rivela essere soddisfacente, tenendo conto del fatto che questo è il suo weekend di debutto. Lorenzo Baldassarri (Gresini Moto2), ventitreesimo, riesce a tirare i remi in barca e a mettere alle proprie spalle diversi piloti, nonostante abbia sofferto qualche problema di troppo durante il turno di qualifiche. Decisamente peggio è andata a Mattia Pasini (NGM Forward Racing), il quale ha sofferto problemi tecnici, e per questa ragione non ha potuto far segnare nessun giro cronometrato.