Dopo una stagione ricca di emozioni, i piloti del motomondiale si lasciano cullare da giornate di relax e sparsi eventi organizzati durante l’inverno.
In sella alle proprie moto durante i test che porteranno al prossimo campionato, ed attivi nel campo umano per aiutare i meno fortunati. Stavolta non si tratta di un singolo protagonista, ma di un intero gruppo di piloti dedito alle cause umanitarie. L’idea ha origine da Alberto Hernandez, uno studente spagnolo appassionato delle due ruote. Il progetto è stato realizzato grazie all’amicizia con Oscar Haro, collaboratore nel team Honda di Lucio Cecchinello. Grandi campioni del calibro di Giacomo Agostini, Valentino Rossi, Marc Marquez, Jorge Lorenzo, Angel Nieto, Dani Pedrosa, Wayne Rianey, Loris Capirossi, Scott Russell, Alex Criville, Wayne Gardner e Randi Manola, hanno collaborato per dare vita all’iniziativa benefica. La semplice idea di porre gli autografi in un casco, si è rivelata geniale oltre che utile.
L’accessorio, è stato infatti venduto all’asta, accumulando la cifra di 255 mila euro, interamente devoluti alla ricerca contro il cancro. Il casco in questione è entrato di diritto all’interno dei guinness, superando quello di Sebastian Vettell e Ayrton Senna.