La pioggia ostacola i piloti Ducati

Nicky Hayden, Ducati Marlboro Team - quinto tempo alle libere di Brno 2010

Nicky Hayden e Casey Stoner sono tornati in azione oggi, dopo la breve pausa estiva, per il primo turno di prove libere del Gran Premio della Repubblica Ceca. I due piloti del Ducati Marlboro Team hanno cominciato il lavoro di messa a punto per Brno, un circuito decisamente diverso rispetto a quelli affrontati nelle settimane precedenti la sosta.

Una pioggia leggera, iniziata circa quindici minuti prima della fine della sessione, non ha agevolato il lavoro di team e piloti e, nel caso di Hayden, ha impedito l’ultima uscita per provare la gomma a mescola più morbida. Lavoro rimandato a domani, meteo permettendo, nella seconda sessione di prove libere, che anche Stoner spera di poter sfruttare per migliorare la messa a punto della sua GP10.

NICKY HAYDEN 5° (1’58.286)
“E’ stato piacevole tornare in pista anche perché la moto è andata bene fin dalla prima uscita. Le due settimane di pausa ci hanno permesso di pensare ad alcune idee che sembra proprio stiano funzionando. Devo ringraziare il team sia per questo sia per il lavoro svolto oggi perché ogni modifica apportata durante la sessione ha reso la moto più stabile e veloce.  Hanno fatto tutti davvero un ottimo lavoro. Peccato solo che le previsioni diano pioggia per domani anche perché quelle poche gocce cadute oggi sul finale ci hanno impedito di provare la gomma più morbida. Eravamo pronti ad uscire ma la pista era umida quel tanto che avrebbe reso inutile l’ultimo “run”. Considerando che ho fatto il mio miglior tempo con gomma dura quando è cominciato a piovere direi che non siamo troppo lontani dai migliori, anche se effettivamente non ho la controprova di quello che avrebbero potuto fare negli ultimi minuti. Direi comunque che è stato un inizio promettente”.

CASEY STONER 7° (1’58.532)
Casey Stoner, Ducati Marlboro Team - settimo tempo alle libere di Brno 2010“La sessione non è andata esattamente come avrei voluto. Abbiamo avuto qualche difficoltà sin dall’inizio soprattutto per far lavorare bene la moto in centro curva. Siamo migliorati leggermente e abbiamo abbassato di un paio di decimi ma poi ci siamo fermati. Domani dovremo lavorare anche per trovare un miglior “grip” posteriore. Abbiamo utilizzato la gomma morbida per tutta la sessione a causa dell’asfalto un po’ sporco ma non abbiamo ancora trovato il ritmo necessario, anche perché le modifiche provate per far lavorare bene la moto sulle sconnessioni dell’asfalto non sono state del tutto efficaci. Siamo messi bene negli ultimi due settori della pista, ma non nella prima parte. La strada è ancora lunga, ma se domani riusciremo a migliorare potremo fare una buona gara”.

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