Presentato nella giornata di ieri ad Arezzo il Ducati Aruba Racing, il quale già dai test invernali ha dimostrato di avere le carte in regola per giocarsi le proprie possibilità nel corso della stagione 2015.
La scelta della location non è affatto frutto del caso, ma molto ha influito l’entrata in gioco dell’azienda aretina impegnata nella prestazione di servizi di hosting e Cloud, che ha accordato con Ducati i termini di una partnership della durata di tre anni. Una squadra rinnovata, ma allo stesso tempo conservatrice dei punti di forza che più la contraddistinguono, a partire dai piloti che porteranno le Ducati Panigale R in pista dal primo round, previsto per il 22 febbraio. I centauri in questione sono Davide Giugliano e Chaz Davies, differenti tra loro nel modo di approcciarsi alle gare, ma dal simile potenziale. Il primo, forte già a Jerez (dove ha stracciato il record della pista precedentemente stabilito), ha bisogno di conquistare maggiore costanza, mentre il secondo necessita di quel guizzo in più che potrebbe consentirgli di giocarsi le posizioni succulenti del podio.
Davide Giugliano: “Abbiamo ottenuto dei buoni progressi durante i test invernali, soprattutto la scorsa settimana a Jerez dove ho girato con un ottimo passo e mi sono trovato completamente a mio agio con la nuova Panigale R. Voglio ringraziare tutti i ragazzi in Ducati Corse, perché hanno lavorato senza sosta durante l’inverno per metterci a disposizione queste fantastiche moto. Sono un pilota italiano, corro per un team italiano e su una moto italiana: per me è un onore correre con Ducati per la seconda stagione consecutiva e farò di tutto per ottenere i migliori risultati possibili per l’Aruba.it Racing – Ducati Superbike Team.”
Chaz Davies: “Quest’inverno abbiamo lavorato molto bene e penso che siamo davvero sulla strada giusta. Sono molto fiducioso per la stagione che sta per iniziare, e sono convinto che potremo lottare ogni weekend per le posizioni che contano. La nuova livrea della Panigale R è veramente bella e molto aggressiva e adesso non vedo l’ora di scendere in pista in Australia per la prima gara della stagione 2015!”
E’ la volta poi delle specifiche tecniche, chiariteci da Ernesto Marinelli, responsabile del progetto Ducati Superbike:
“La Panigale R Superbike 2015 è una versione evoluta rispetto a quella del 2014. Ci siamo adeguati al nuovo regolamento tecnico e, oltre alle normali evoluzioni di sospensioni, impianto frenante e ciclistica, le tre aree di maggior intervento sono state la nuova elettronica, il motore ed il nuovo impianto di scarico, nato dalla collaborazione con Akrapovi?. L’elettronica è stata completamente rivista, anche perché è stato introdotto dal regolamento un limite di prezzo pari a 8.000 euro. Sono cambiati molti componenti, in particolare i sensori, compresa la piattaforma inerziale (IMU), che ora sono in comune con la moto di produzione, ed è nuova la centralina Magneti Marelli MLE, il cui costo è meno di un terzo di quella della passata stagione. Il motore è meno elaborato e più vicino al propulsore di serie della nuova Panigale R, del quale per effetto del nuovo regolamento utilizza gli stessi pistoni.”
Gigi Dall’Igna ha poi messo in chiaro quelli che saranno gli obiettivi principali di questa stagione: lottare con i migliori e tornare a vincere il titolo. L’ingegnere, da un anno a questa parte punto di riferimento per il reparto corse Ducati, ha poi voluto mettere a tacere le voci che danno la Casa di Borgo Panigale avvantaggiata a causa del nuovo regolamento, dichiarando che potranno essere sfavorite solamente le moto tecnologicamente lontane da quelle di serie.