Quando si è un pilota discusso oltre ad un campione ad alti livelli, esistono due modi differenti di abbandonare le piste, all’apice del successo oppure inseguendo le proprie glorie.
Max Biaggi ha deciso di intraprendere la prima strada, annunciando il proprio ritiro nel 2012, subito dopo aver vinto il secondo titolo mondiale nella categoria Superbike. In realtà la scelta di interrompere la carriera, ha rinnovato la possibilità di mettersi in gioco sia come commentatore ufficiale, accanto alla professionalità di Guido Meda, sia come pilota. L’italiano, è stato infatti protagonista delle prove invernali, collaborando come collaudatore Aprilia, sia per la SBK che per la MotoGP. Le sue recenti dichiarazioni riguardo al ritorno come wildcard, sono state smentite di netto, anche se i toni e le parole utilizzate, hanno fatto intravedere un certo pentimento nella scelta del ritiro.
“È bello tornare in sella a una superbike. Sono passati più di due anni e per questo motivo ci vorrà un po’ di tempo per tornare ai livelli di una volta. Sono davvero onorato di poter dare il mio contributo come collaudatore. Tornando indietro sarebbe stato meglio per me non fermarmi, ma ho dovuto prendere una decisione ai tempi. Mi spiace dirlo, ma non farò nessuna gara come wildcard quest’anno.”