La nuova stagione della Superbike prenderà il via questo fine settimana, e lo farà nel segno di una grande leggenda del motociclismo internazionale, Troy Bayliss, chiamato a sostituire l’infortunato Davide Giugliano.
Il campione australiano, avvezzo a quello che è l’ambiente che si respira in casa Ducati, venuto a conoscenza del forfait del pilota laziale, ha deciso di giocarsi il tutto per tutto con l’obiettivo di tornare in sella alla Panigale R davanti al suo pubblico (dove in passato ha vinto ben sei volte). L’occasione è più che speciale, quella di quest’anno infatti sarà la venticinquesima edizione del Gran Premio di Phillip Island nel mondiale Superbike. Dal 2008 (anno del suo addio alle corse) ad ora, Bayliss non è certamente rimasto a braccia conserte, intensi sono stati i suoi allenamenti sullo sterrato, cosa che gli è valsa cinque titoli nazionali di dirt-track ed enduro. Solo un anno fa ha fatto poi segnare un 1’52.5 in assetto da gara e sul tracciato del Mugello, sintomo dell’ottima forma fisica che il quarantacinquenne nato a Taree, in Australia, può tuttora vantare. E’ così che, con tre titoli iridati (2001, 2006, 2008) ed una vittoria in MotoGP (Valencia 2006) alle spalle, Troy decide di rimettersi in gioco, seppure sia per un solo round (in dubbio è al momento il rientro di Giugliano per i seguenti tre gran premi, di conseguenza anche il nome del sostituto che dovrebbe affiancare Chaz Davies nelle prossime gare).
Troy Bayliss: “Innanzitutto sono davvero dispiaciuto per Davide, ed è un vero peccato che proprio ad inizio stagione non potrà dimostrare il suo talento su questo circuito. Il desiderio di poter salutare di nuovo in pista il mio pubblico e tutti i tifosi Ducatisti è stato sempre forte da quando ho smesso di correre, e in più durante questo weekend Phillip Island, uno dei miei circuiti preferiti, celebra il venticinquesimo anno di gare Superbike. Per questo mi è venuta l’idea di fare questa “wild card” e di tornare a lavorare ancora con i tecnici della squadra Ducati SBK. So che sarà un weekend molto impegnativo, anche perché è un po’ di tempo che non guido la Panigale R Superbike, ma conosco bene la pista e quindi spero di trovare il ritmo giusto dopo qualche giro. Cercherò di divertirmi e naturalmente farò del mio meglio per ottenere un buon risultato e fare un bello show per tutto il mio pubblico.”
Per quanto riguarda lo sfortunato Davide Giugliano, costretto a mettersi da parte proprio agli esordi della stagione 2015, che, visti i risultati ottenuti nei test pre-stagionali, avrebbe potuto convertirsi in un momento più che roseo per pilota e team, si sottoporrà la prossima settimana ad ulteriori accertamenti nel Policlinico di Modena. Cadendo, il pilota ha riportato due semi-fratture nella zona lombare. Ecco le sue parole:
“Il mio obiettivo adesso è di impegnarmi al massimo per recuperare il prima possibile, e tornerò in Italia al più presto per incominciare il lavoro di riabilitazione. Sono molto orgoglioso di sapere che sarà proprio Troy a sostituirmi in questa gara. E’ un grande campione e l’ho sempre ammirato. Spero che si trovi subito a suo agio con il setup che abbiamo preparato insieme al Team in questi ultimi mesi di lavoro.”
