E’ un testa a testa che premia Andrea Dovizioso (Ducati Team) quello della MotoGP. Il primo turno del Gran Premio delle Americhe è dunque comandato dal pilota italiano, che è seguito a ruota da Marc Marquez (Repsol Honda Team), attardato di quattro decimi ed andato in più di un’occasione vicino alla caduta.
La pioggia torrenziale ed un’inaspettata entrata in scena da parte di un cane hanno fatto sì che il calendario odierno slittasse progressivamente in avanti. Sono riusciti comunque a portare a termine la FP1 i piloti della classe regina. Oltrepassato il solco creato dai primi due, troviamo un ottimo Scott Redding (Estrella Galicia Marc VDS) in terza piazza, ad oltre un secondo di distanza dalla testa della classifica. Valentino Rossi (Movistar Yamaha MotoGP) si appropria della quarta posizione, mettendo alle proprie spalle il secondo pilota Ducati Danilo Petrucci (Pramac Racing). Bradley Smith (Monster Yamaha Tech3), sesto, anticipa il team mate Pol Espargaró, mentre dietro agli scarichi dello spagnolo troviamo Cal Crutchlow (CWM LCR Honda), sempre più a suo agio con la RC213V. Fatica, anche a causa di problemi di visibilità, Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha MotoGP), nono e davanti a Yonny Hernandez (Pramac Racing), Alvaro Bautista (Aprilia Racing Team Gresini), autore di un buon turno di prove, e Hiroshi Aoyama (Repsol Honda Team), qui nelle vesti di sostituto di Dani Pedrosa, sottopostosi settimana scorsa ad un intervento all’avambraccio destro.
Il rookie Jack Miller (CWM LCR Honda) realizza una delle sue migliori performance in MotoGP, classificandosi tredicesimo, ed avvantaggiandosi su Stefan Bradl (Athinà Forward Racing) e Nicky Hayden (Drive M7 Aspar). Diciannovesima posizione per Andrea Iannone (Ducati Team), il quale non ha riscontrato buone sensazioni a livello elettronico, mentre Marco Melandri (Aprilia Racing Team Gresini) risale sino alla ventitreesima posizione; segnale, quest’ultimo, di un graduale miglioramento da parte di Aprilia.