È arrivata in modo un po’ inaspettato la pole position di Leon Haslam (Aprilia Racing Team – Red Devils), che ha fermato il cronometro sul 1’49.664. Il fatto che tre diverse Case occupino la prima fila dimostra che la condizione della classe regina è al momento ben livellata; in seconda e terza piazza ci sono infatti Chaz Davies (Aruba.it Racing-Ducati SBK Team) e Tom Sykes (Kawasaki Racing Team).
Il pilota Kawasaki è riuscito, per la prima volta in questa stagione, a mettere le ruote davanti al compagno di box Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team), classificatosi quarto. Ottima prestazione quella del padrone di casa e sostituto di Davide Giugliano, Xavi Fores (Aruba.it Racing-Ducati SBK Team), che partirà domani dalla quinta casella della griglia di partenza. Due decimi più attardato è invece Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia SBK Team), rientrante qui dopo otto mesi di inattività e subito ben performante. Jordi Torres (Aprilia Racing Team – Red Devils) fatica più del compagno di box ma riesce comunque ad appropriarsi della settima piazza, mettendo alle proprie spalle Alex Lowes (VOLTCOM Crescent Suzuki), passato prima dalla SP1, così come l’italiano Badovini. È l’altro pilota di casa Nico Terol (Althea Racing) ad occupare la nona piazza, mentre l’onere di chiudere la top10 spetta al campione della Superstock1000 Leandro Mercado (BARNI Racing Team). Il pilota Honda Michael Vd Mark (PATA Honda World Superbike Team) si classifica undicesimo, anticipando David Salom (Team Pedercini) e soprattutto il team mate Sylvain Guintoli, in netta difficoltà e addirittura quattordicesimo. Matteo Baiocco (Althea Racing) perde per pochi millesimi l’occasione di disputare il secondo turno di qualifiche, restando in tredicesima piazza, mentre la zona punti virtuale è completata da Leon Camier in sella alla MV Agusta.
L’italiano Niccolò Canepa (Team Hero EBR), che ha anche sofferto un problema tecnico in mattinata, partirà domani in sedicesima posizione.