Kenan Sofuoglu (Kawasaki Puccetti Racing) torna a vincere nella categoria in cui lui stesso rappresenta un punto di riferimento da diversi anni, e lo fa nel gran premio spagnolo di Aragon. Salgono sul podio, insieme al pilota di nazionalità turca, Patrick Jacobsen (Kawasaki Intermoto Ponyexpres) e Kyle Smith (PATA Honda World Supersport Team), rispettivamente secondo e terzo.
Con il ritiro di Jules Cluzel (MV Agusta Reparto Corse), che è stato costretto ad abbandonare prematuramente i giochi a causa di problemi tecnici, quando la lotta per il primo posto era ormai in pieno corso, la vittoria del pilota del Team Puccetti è giunta in maniera prevedibile. Arrivo in volata per Gino Rea (CIA Landlords Insurance Honda) e Lorenzo Zanetti (MV Agusta Reparto Corse), che tagliano il traguardo rispettivamente in quarta e quinta piazza, anticipando altri due portacolori italiani, quali Alex Baldolini (Race Department ATK#25) e Fabio Menghi (VFT Racing). Dominic Schmitter (Team Go Eleven ), ottavo, precede in classifica il trio nostrano composto dal suo team mate Christian Gamarino (Team Go Eleven ), da Roberto Rolfo (Team Lorini) e Riccardo Russo (CIA Landlords Insurance Honda). Kevin Wahr (SMS Racing) si aggiudica la dodicesima piazza, lasciandosi alle spalle Alexey Ivanov (DMC Racing ), tredicesimo, Marcos Ramirez (Autos Arroyo Pastrana Racing Team), quattordicesimo, e Luigi Morciano (Team Lorini), impegnato nelle vesti di sostituto di Alessandro Nocco e classificatosi oggi quindicesimo; risultato che si traduce per lui in un punto iridato importante dal punto di vista psicologico, dato che arriva dopo un lungo periodo di inattività.
Tra i ritirati di giornata ci sono anche Marco Faccani (Kawasaki Puccetti Racing), caduto a causa di un contatto con Ratthapark Wilairot (CORE” Motorsport Thailand), avvenuto quando entrambi rientravano a pieno nella top10, e Lucas Mahias (Kawasaki Intermoto Ponyexpres), che ha perso l’anteriore in un momento della corsa in cui occupava la quarta piazza.