MotoGP, Le Mans: la classe regina è già ai blocchi di partenza

Conferenza-stampa-LeMans

Il quinto round del Motomondiale è alle porte, e la MotoGP, così come le classi minori, da domani scenderà in pista per disputare i primi turni di prove libere. A prender parola quest’oggi nell’usuale conferenza stampa del giovedì ci hanno pensato Valentino Rossi (Movistar Yamaha MotoGP), Andrea Dovizioso (Ducati Team), Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha MotoGP), Marc Marquez (Repsol Honda Team), Pol Espargaró (Monster Yamaha Tech3) ed il pilota di Moto2 Johann Zarco (Ajo Motorsport).

Il leader del mondiale ha inaugurato il giovedì mediatico della classe regina:

“È stato un buon inizio di stagione grazie a queste due vittorie, ma soprattutto è stato importante salire sempre sul podio con tutti i rivali sempre più competitivi su ogni tracciato. Jorge [Lorenzo] ha iniziato con qualche difficoltà, ma due settimane fa a Jerez è stato il più veloce, così come penso sarà anche qui a Le Mans, tracciato storicamente favorevole alla Yamaha. È vero anche che l’anno scorso Marc [Marquez] fece dei giri fantastici. Non è in assoluto il mio tracciato preferito, specie per il grip che varia a seconda delle temperature meteo. Lunedì nel test di Jerez abbiamo provato alcune parti interessanti, che potranno migliorare le nostre prestazioni, e trovato un buon setting.”

La parola è poi passata al pilota Ducati, che al momento è il detentore del secondo posto in classifica generale:

“Non possiamo certo esser contenti del risultato di Jerez, compromesso da un problema in frenata al secondo giro, ma tutto sommato è andata bene: sono riuscito a sorpassare molti piloti e a raccogliere punti. Lo scorso weekend di gara ma soprattutto i due giorni di test al Mugello sono stati importanti per effettuare delle comparative e capire meglio la nostra moto, che tuttavia è una moto abbastanza nuova. Le Mans è un tracciato difficile, specie per  trovare il giusto bilanciamento. Tuttavia sono fiducioso, l’anno scorso qui conquistai la prima fila. Daremo il massimo!”

Il vincitore della gara di Jerez ha poi fatto seguito:

“A Jerez tutto è andato per il meglio fin dall’inizio, ma a Le Mans la musica sarà diversa anche per le caratteristiche del tracciato. Storicamente è una pista amica, ma nelle ultime due stagioni la Honda ha vinto con Dani e Marc. Nel test in Andalusia abbiamo provato piccole cose, che in linea di massimo ci danno un miglior feeling, soprattutto frenata.”

Il numero 93 della Honda, ormai fisicamente al 100%, ha poi dichiarato:

“Ho dei buoni ricordi di questo circuito: qui ho fatto la mia prima pole position della carriera in 125cc e ho ottenuto anche la mia prima vittoria in Moto2. Tuttavia non mi piace particolarmente; proveremo a dare il massimo in questi giorni per farci trovare pronti per domenica. Il dito va meglio, non ho grossi problemi anche se è visibilmente ancora gonfio. L’anno scorso arrivavo qui da una posizione differente in classifica: ora sono 26 punti dietro Valentino, non è il caso di farsi prendere dal panico, mancano 14 gare.”

Pol Espargaró, reduce da un inizio stagione non dei migliori, ha voglia di riscattarsi in Francia:

“Non è stato certo l’inizio di stagione che ci aspettavamo, con qualche problema di troppo in Qatar, Texas ed Argentina. A Jerez abbiamo però compiuto un passo importante e ottenuto alla fine un buon risultato. Ho delle buone sensazioni qui: inoltre, sarà un weekend importante per il nostro team ed i nostri sponsor.”

Ultimo, ma non per importanza, l’attuale leader del campionato del mondo di Moto2, nonché pilota di casa, Johann Zarco:

“È un fine settimana importante, ma non sento alcuna pressione. Guido il Campionato con 16 punti di vantaggio in classifica. Voglio rimanere con i piedi per terra: mi concentro col partire col passo giusto sin dalle libere. Avevo già lavorato con Aki Ajo, c’è una bella atmosfera con i meccanici ed i tecnici, alcuni dei quali già li conoscevo dal 2011. Insieme possiamo fare grandi cose e lottare per il titolo.”

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