Il Gran Premio europeo nel circuito francese di Le Mans, ha esposto il proprio verdetto con tanto di vittoria firmata dalla bandiera iberica.
Tra gli spagnoli presenti, risuonano i nomi di Marc Marquez, Dani Pedrosa e Jorge Lorenzo. Il primo è un fuoriclasse d’assalto, il secondo di tecnica, mentre il terzo cavalca l’onda della perfezione tra serenità psico-fisica e scia di positività. L’attuale campione del mondo nella giornata di ieri, ha messo in risalto una rabbia anomala, di quelle che ti spingono a dare il massimo ma che allo stesso tempo rischiano di sporcare le traiettorie, con tanto di errori da dilettante affamato di gloria. Dani Pedrosa invece, ha determinato il suo ritorno dopo il lungo infortunio, inaugurando la pista con uno scivolone che gli ha tappato le ali prima ancora di poter spiccare il volo. Jorge Lorenzo ha intrapreso la strada dei purosangue, paraocchi, dentri stretti ed un solo obbiettivo raggiunto grazie alla vittoria. Le Ducati hanno oscillato tra le dinamiche interessanti del guerriero Andrea Iannone, alla continua consapevolezza di non poter dare il massimo di Andrea Dovizioso. Rimonta, gira con tempi record e non molla neanche per un istante la determinazione di Valentino Rossi, che sente tremare la terra sotto il trono.