A poche ore di distanza l’uno dall’altro, entrambi i fratelli Espargaró sono passati ieri dalla sala operatoria. Aleix, il maggiore dei due, è incappato in un brutto high side durante le prove del Gran Premio di Le Mans, riuscendo a proseguire e portare a termine il weekend ma riportando una frattura al legamento collaterale della mano destra.
Il pilota Suzuki è stato operato a Barcellona dal Dottor Mir, il quale ha successivamente chiarito il quadro clinico del paziente:
“Ha subito un intervento al pollice destro con la rimozione del legamento collaterale ulnare, poi si è proceduto al reinserimento del legamento con un’ancora per sutura di 2 millimetri.”
Il fratello minore, militante nel team satellite Tech3, ha invece accusato già dal GP di Jerez i primi sintomi dell’ormai nota sindrome compartimentale, ben conosciuta da chi pratica questo sport, e motivo per cui anche Dani Pedrosa ha dovuto ricorrere recentemente ad un intervento chirurgico. Con la gara francese però la situazione è addirittura peggiorata, ecco perché Pol è stato preso sotto cura dal Dottor Angelo Villamor dell’Ospedale Nisa Pardo Aravaca di Madrid. L’operazione, a detta dello stesso pilota, è riuscita con successo:
“Avevo già notato questo fastidio, ma è stato col riacutizzarsi durante la gara di Le Mans che mi sono rivolto a uno specialista. Con il Dott. Angelo Villamor, abbiamo deciso di ridurre i tempi. A Jerez, ho creduto di sentire quel dolore per via del circuito e dello sforzo fatto durante i primi giri cercando di seguire Lorenzo e Marquez, e poi Rossi e Crutchlow. Eppure a Le Mans è stato anche peggio, perché ho faticato molto sin dall’inizio, senza mai essere in grado di guidare al meglio. Fortunatamente l’operazione è andata bene e ora posso ricominciare a lavorare per recuperare la migliore condizione fisica possibile.”
Entrambi i piloti lavoreranno duro per essere pronti in tempo per il Gran Premio d’Italia, che si svolgerà al Mugello dal 29 al 31 maggio.
