Il Gran Premio di Catalunya assicura sempre una notevole dose di spettacolo ma chi, più di tutti, può essere soddisfatto dell’andamento e del risultato finale del settimo round stagionale è Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha MotoGP), dominatore della corsa per la sua intera durata.
Il pilota spagnolo ha infatti realizzato un’ottima partenza, portandosi in testa sin dalla prima curva; leadership che ha mantenuto poi fino all’esposizione della bandiera a scacchi, nonostante un prematuro tentativo d’attacco da parte di Marc Marquez (Repsol Honda Team), arrivato lungo e successivamente caduto, ed il continuo avvicinarsi di Valentino Rossi (Movistar Yamaha MotoGP) sul finale, il quale è giunto poi sul traguardo in seconda posizione. Un lavoro di costanza, quello del maiorchino, portato avanti sin dal primo turno di prove libere del venerdì, così come accaduto anche per le Suzuki, che però hanno ottenuto un esito finale un po’ diverso. Scattati dalla prima fila, Aleix Espargaró e Maverick Viñales son stati letteralmente risucchiati in fase di partenza dalle moto rivali dotate di motori più prestanti. Il numero 41, dopo aver realizzato ottimamente due terzi di gara, cade e abbandona prematuramente i giochi, mentre il team mate, al suo anno d’esordio, ottiene qui a Montmeló la sesta piazza. Il terzo gradino del podio è conquistato da Dani Pedrosa (Repsol Honda Team), il quale torna nelle posizioni che contano dopo il periodo di stop e le prime gare di assestamento, riacquistando così un po’ di quella fiducia indispensabile per far bene. Andrea Iannone (Ducati Team), nonostante partisse dall’undicesima casella dello schieramento, è risalito quest’oggi sino alla quarta posizione, seguito poi da Bradley Smith (Monster Yamaha Tech3).
Un ottimo risultato giunge anche per Scott Redding (Estrella Galicia 0,0 Marc VDS), classificatosi settimo, e per Stefan Bradl (Athinà Forward Racing), ottavo. Danilo Petrucci (Pramac Racing) recupera sino alla nona piazza, mettendo alle proprie spalle Alvaro Bautista (Aprilia Racing Team Gresini), autore del proprio miglior risultato di stagione, Jack Miller (CWM LCR Honda), Eugene Laverty (Aspar MotoGP Team), Loris Baz (Athinà Forward Racing Team), Mike Di Meglio (Avintia Racing) ed Alex De Angelis (E-Motion IodaRacing Team).
Numerosi i ritirati di giornata, tra i quali Andrea Dovizioso (Ducati Team), Pol Espargaró (Monster Yamaha Tech3), Cal Crutchlow (CWM LCR Honda), Yonny Hernandez (Pramac Racing) e Marco Melandri (Aprilia Racing Team Gresini).
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