Il pilota del team Fiat Yamaha Jorge Lorenzo ha conquistato il Campionato del Mondo MotoGP 2010 in una giornata che ha visto Valentino Rossi tornare alla vittoria in Malesia. Il terzo posto per Lorenzo – il suo tredicesimo podio su quindici gare finora disputate quest’anno – è stato sufficiente a fare di lui il secondo pilota spagnolo di sempre a vincere la corona nella classe regina. Rossi nel frattempo ha messo in scena una delle sue gare dopo una brutta partenza che lo aveva relegato in 11esima posizione, centrando la sua 46a vittoria per la Yamaha sulla M1 numero 46.
Lorenzo ha effettuato una brillante partenza dalla pole position scattando in testa seguito da Andrea Dovizioso, mentre Rossi, che partiva dalla sesta piazza, scivolava indietro mentre approcciava con il resto del gruppo la curva uno. Poche curve sono state però necessarie all’italiano per capire che non tutto oggi però era perduto, e subito ha iniziato a superare i suoi concorrenti, saltandoli rapidamente sino ad arrivare in terza posizione al quarto giro.
In quel momento Dovizioso stava mettendo pressione su Lorenzo e al nono giro il pilota spagnolo ha dato strada all’italiano, rendendosi conto che terminare la gara in modo sicuro fosse oggi più importante della vittoria. Subito dopo è stata la volta di Rossi di passare il suo compagno di squadra e il passaggio successivo il suo connazionale Dovizioso, esattamente nello stesso punto. Dovizioso ha resistito sino a quattro giri dal termine, ma Rossi, che in quel momento era ancora il campione del mondo in carica, è stato determinato a salire in cima al podio e alla fine ha tagliato il traguardo con un vantaggio di 0,244 secondi. Questo risultato porta Rossi in terza posizione nel campionato, con un punto di vantaggio su Casey Stoner.
Jorge Lorenzo – CAMPIONE DEL MONDO MOTO GP 2010
“Questo oggi per me è un sogno che diventa realtà, non riesco davvero ancora a crederci, ho bisogno di cinque minuti per conto mio solo per rilassarmi, godere della quiete e metabolizzare ciò che ho fatto! Questo è qualcosa che ho sempre voluto e sognato per tutta la mia vita, quindi è un momento meraviglioso. E’ difficile trovare le parole per ringraziare tutti, sono così felice, ma devo dire grazie alla Yamaha, al mio team e a tutti coloro che hanno reso questo possibile. Ho iniziato molto bene oggi, non ho perso posizioni, ma poi Andrea e Valentino sono arrivati e io non sono riuscito a guidare come avrei potuto, così non ho voluto spingere troppo. In ogni caso sapevo che vincere la gara non sarebbe stata la cosa più importante, questa volta. Ho inserito il pilota automatico e ottenuto i punti che mi servivano. Ora siamo in grado di rilassarci e goderci le ultime tre gare di campionato, ma prima di tutto non vediamo l’ora di festeggiare stasera! “