Il motomondiale ci ha abituato da sempre a colpi di scena inaspettati e a sorprese difficili da intuire precedentemente. Errori, sorpassi e piloti che sembravamo conoscere, non lasciano spazio a nient’altro se non alle scintille di fine stagione.
Si vive alla giornata sulle ultime piste in gara, si vive con il batticuore continuo e con la paura di uno sbaglio millimetrico che possa rovinare l’intera prestazione dell’attuale campionato. Quando a queste ragioni si aggiungono le incerte condizioni climatiche, lo spettacolo è assicurato. Il circuito giapponese di Motegi, ha voluto complicare la già adrenalinica lotta tra Jorge Lorenzo e Valentino Rossi, entrambi contendenti al titolo di campione del mondo. Negli anni i due compagni di squadra hanno creato un’intesa rispettosa, legata allo spirito sportivo e alla maturità acquisita nel tempo. Nelle ultime gare però tutto sembra vacillare a causa del mondiale in palio, così l’apparente calma e l’equilibrio tra i piloti Yamaha sembra spezzarsi ogni giorno di più. Lo spagnolo si irrigidisce attaccando il rivale con le scuse più svariate, definendo addirittura “questione di fortuna” il vantaggio di Rossi. D’altroncanto l’italiano risponde a tono parlando di intelligenza e irrispettosità. Più ci si avvicina alle battute finali, più l’atmosfera si fa tesa e soprattutto ricca di pressioni, data anche la mancanza delle consuete pause settimanali.