Un doppio podio per il Team Fiat Yamaha ha sigillato la seconda parte della Triplice Corona 2010, con il Campione del Mondo Jorge Lorenzo, secondo e Valentino Rossi terzo, dietro al vincitore del Gran Premio d’Australia, a Phillip Island, Casey Stoner.
Dopo un week end fradicio, il tempo domenica ha finalmente concesso una schiarita, e come è uscito il sole la temperatura ha superato per la prima volta i 15 gradi. Lorenzo è partito bene nella prima curva, perdendo una posizione nei confronti di Marco Simoncelli, ma ha risuperato subito l’italiano riprendendosi subito il secondo posto. Come aveva temuto, il campione del mondo però non è riuscito a tenere il passo di Stoner, nonostante abbia fatto del suo meglio nelle fasi iniziali. Una volta compreso che non poteva raggiungere l’australiano, si è accontentato di una gara tranquilla ma divertente, finendo in seconda posizione senza che nessuno lo impensierisse. E’ stata questa la 50esima partenza del 23enne in MotoGP ed il suo 32° podio.
Un lieve miglioramento del suo assetto nel warm up aveva reso oggi Rossi un po’ più fiducioso delle sue possibilità, ma il nove volte campione ha avuto il suo daffare quando si è ritrovato in nona posizione al termine del primo giro. Vale ha recuperato due posizioni nei seguenti tre giri e al quinto si è trovato in coda ad un gruppo di quattro uomini, nella sesta piazza, con la terza posizione nel mirino. Dapprima si è occupato di Simoncelli, passando il suo connazionale in frenata alla curva uno, poi di Nicky Hayden, al settimo giro e quindi del compagno di marca in Yamaha, Ben Spies, all’ottavo. Il suo compito non era però finito e fino all’ultimo ha avuto il suo bel da fare per rimanere sul podio con Hayden incollato alle calcagna. Al terz’ultimo giro l’americano ha superato l’ italiano, ma una brillante mossa all’ultimo giro di Rossi gli è valsa un incredibile 13 ° podio nei 14 anni di corse a Phillip Island.
La vittoria di Stoner significa che Rossi è scivolato di una posizione, al quarto posto in classifica, con un deficit di otto punti dall’ australiano. Dopo tre dure settimane, il paddock ora fa rotta verso casa per dieci giorni di riposo, con Jorge Lorenzo che prenderà parte ad una parata attraverso le vie della sua città natale, Palma di Maiorca, mercoledì prossimo, quando vi ritornerà vittorioso con il titolo di Campione del Mondo.
Valentino Rossi
“Partire ottavo e finire terzo non è un cattivo risultato e, considerando le difficoltà che abbiamo avuto in questo fine settimana, possiamo essere felici. Oggi Casey ha fatto uno sport diverso e voglio congratularmi con lui – per noi il podio è stato il massimo, ma è stata pur sempre una dura lotta arrivarci. Abbiamo fatto alcuni buoni cambiamenti al nostro assetto, questa mattina, e sapevo di avere migliori possibilità, ma mancava ancora grip e la moto dopo un po’ ha iniziato a scivolare troppo. Mi sono divertito molto con Nicky, alla fine, perché in alcuni punti era più veloce di me e ho dovuto spingere, ma il podio qui era veramente importante e non ho potuto rinunciarvi facilmente. Questo è il mio 13 ° podio in 14 anni di corse a Phillip Island e sono molto orgoglioso di questo record. Abbiamo colto tre podi di fila, tra cui una vittoria, e dopo questa difficile stagione, sono contento. Oggi abbiamo vinto il titolo dei Team e sono felice per tutti noi e per la Yamaha”.
Jorge Lorenzo
“Sapevamo che Casey sarebbe stato difficile da battere oggi! Ho fatto del mio meglio, sono andato più forte che ho potuto, all’inizio e di tanto in tanto mi è parso di essere in grado di chiudere un po’ il gap, ma poi al giro successivo Casey allungava ulteriormente il suo vantaggio di qualche decimo. Ho continuato a provarci, ma non avevo molte speranze ed a metà gara ho deciso che era meglio non correre rischi. Mi è piaciuto molto correre qui e far derapare un po’ la mia M1, è stato divertente, ma questa oggi era la gara di Casey. E’ stato bello andare sul podio, ma ora finalmente torniamo in Europa e avrò la mia prima occasione di andare a casa, a Maiorca, come Campione del Mondo, per celebrare con i miei amici e familiari. Oggi abbiamo vinto anche il campionato dei team e ciò dimostra che grande stagione è stata per tutti noi, tutti hanno lavorato al massimo”.
Davide Brivio – Team Manager
“Questa mattina abbiamo fatto un buon lavoro e siamo stati in grado di trovare un assetto decisamente migliore. Purtroppo le condizioni difficili nel fine settimana e la sfortuna che abbiamo avuto in qualifica ieri, hanno fatto sì che siamo partiti dalla terza fila, così abbiamo avuto un grande lavoro da fare. Valentino si è comportato molto bene ottenendo questo podio. Queste tre gare sono andate bene per noi e ora torniamo in Europa soddisfatti. Congratulazioni all’intero team per un’altra vittoria nel campionato squadre”.
Wilco Zeelenberg – Team Manager
“Oggi il podio è stato il massimo che potevamo fare. Jorge ha provato al massimo all’inizio, e I suoi tempi sul giro sono stati veloci, avevamo un buon set-up ma Casey oggi è stato semplicemente più veloce di noi. Jorge si è divertito davvero in pista e dietro di lui ha fatto il vuoto, quindi è stata una giornata positiva. Considerando le difficili circostanze che abbiamo incontrato per tutto il weekend, possiamo essere soddisfatti di quello che abbiamo ottenuto. Siamo felici di aver vinto il titolo Team e ora stiamo per andare a casa, finalmente, e tutti si meritano un po’ di riposo!”
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