Le presentazioni sono state fatte: le YZF-R1 e i due nuovi alfieri Yamaha Sylvain Guintoli ed Alex Lowes si stanno preparando ad esordire insieme in Superbike.
A Jerez de la Frontera si è svolta una tre giorni di test a cui ha preso parte anche Kawasaki. Più che la ricerca della performance pura, si è svolto un lavoro che consentisse ai due piloti di essere immediatamente a proprio agio, mettendoli in condizione di iniziare a conoscere una moto più o meno inedita e di prendere le giuste misure con essa. Sono state tante le tornate fatte segnare dal campione del mondo 2014 (121), contro i 100 giri siglati dal campione inglese di categoria. Queste le impressioni dei due protagonisti:
Sylvain Guintoli: “Beh che dire, è stata un prima presa di contatto molto positiva con la YZF-R1! Abbiamo fatto un buon lavoro ma soprattutto la cosa più importante è che la base della moto, la ciclistica ed il rilascio della potenza, mi danno ottime sensazioni. È stato un test positivo e non vedo l’ora di continuare il lavoro ad Aragón e a Jerez. Mi sono divertito in sella alla moto, mi ricorda molto la M1 del 2007 e posso sentire e vedere la stessa filosofia in questa moto, quindi sì, un’impressione decisamente positiva e l’atmosfera nella squadra è ottima.”
Alex Lowes: “Questa prima uscita in sella alla YZF-R1 mi è piaciuta molto! Abbiamo ancora tanto lavoro da fare ma il potenziale della moto è davvero buono. C’è tanto da imparare per quanto mi riguarda, dovrò cambiare in parte il mio stile di guida e migliorare, ma attendo questa sfida con ansia. La moto ha già un gran potenziale e non vedo l’ora di tornare in pista ad Aragón, se non fosse per il lavoro che deve ora fare la squadra, ci andrei domani! Mi sono divertito in sella alla YZF-R1 e sono contento che questo progetto abbia avuto un inizio tanto buono.”
