Si è svolta quest’oggi la prima giornata di test IRTA a Sepang, dove il clima è stato clemente fino a 20 minuti dalla fine della prima sessione utile per i piloti della MotoGP, quando un classico temporale malese, breve ma intenso, ha fatto capolino.
Ottimo inizio per il campione del mondo Jorge Lorenzo, il quale ha siglato il miglior crono di giornata, pari a 2’00.684 (a 0.078s dal suo giro veloce di gara del 2015), oltre a mostrare un ottimo ritmo (7 giri sotto il 2’00.2). Il tempo in questione è di oltre un secondo più basso rispetto a quello realizzato da Valentino Rossi, secondo e risalito in classifica quasi a fine turno (al 52° giro dei 55 compiuti). Terza piazza per Dani Pedrosa, che ha volto i propri sforzi, così come il suo team mate, nel ridurre la potenza in eccesso che ha invece causato diversi problemi nel corso della stagione 2015. In piena top5 troviamo anche Danilo Petrucci, quarto e davanti al proprio compagno di marca Andrea Iannone, il cui miglior tempo equivale a 2’01.912. Hector Barbera porta la sua GP 14.2 in sesta piazza. Settima posizione per Marc Marquez, mentre alle sue spalle troviamo l’ultimo acquisto del Team Pramac Scott Redding, seguito a sua volta da Aleix Espargaró, incappato in un guasto tecnico. Cal Crutchlow chiude la top10 e si porta a 1.9s dal leader di giornata.
Maverick Viñales è in undicesima piazza, mentre Pol Espargaró è dodicesimo e alle prese, così come il compagno di box Bradley Smith (15°), con la M1 che lo scorso anno è stata portata in pista dai due contendenti al titolo. Quattordicesimo crono per Andrea Dovizioso, impegnato per buona parte della giornata con la GP15 per poi scendere in pista con la nuova Desmosedici. A seguire troviamo Yonny Hernandez, passato nel Team Aspar motorizzato Honda. Michele Pirro, in pista già nelle giornate di sabato e domenica, è sedicesimo. Loris Baz festeggia il compleanno con la diciassettesima posizione, mentre Tito Rabat dà il via al proprio apprendistato con un 18° piazzamento.
Alvaro Bautista e Stefan Bradl, in sella alle Aprilia laboratorio, occupano rispettivamente la ventesima e ventunesima posizione. Eugene Laverty cade, danneggiando il tessuto ed un legamento della mano destra e concludendo anticipatamente i test.