Nella gara conclusiva della stagione della Moto GP, il campione in carica, Jorge Lorenzo (Fiat Yamaha), compie un’autentica prodezza in gara, rimontanto posizioni e superando nel finale Casey Stoner.
Ormai è un dato di fatto, quest’anno Lorenzo ha vinto con gran merito, nonostante l’infortunio a Rossi e poi a Pedrosa, lo spagnolo della Yamaha ha dimostrato negli ultimi GP la sua qualità e la sua capacità di sfruttare una moto pressoché perfetta.
Nel GP di Valencia, Lorenzo dopo aver rischiato una caduta nel tentativo di sorpasso a Simoncelli, ha rimontato le sei posizioni che lo distanziavano da Casey Stoner fino a bruciarlo nei giri finali, prendendosi la testa del gruppo per non lasciarla più fino alla fine.
Ottima la gara di Valentino Rossi, che finchè ha potuto ha dato la paga a tutti incalzando Stoner, ma che poi ha tirato i remi in barca accontentandosi di un ottimo terzo posto.
Buonissima anche la prova di Casey Stoner (Ducati), che ha tenuto le redini del gruppo per tre quarti di gara, con la sua guida godibile, finchè però ha dovuto cedere agli assalti di un determinatissimo Lorenzo.
Gara tutto sommato godibile, divertente, molti i sorpassi e molti i colpi di scena, dalla quasi caduta di Lorenzo sul tentativo di sorpasso in curva a Simoncelli, fino ai duelli tra Simoncelli, Pedrosa, Dovizioso e Spies, con quest’ultimo che nei giri finali ha approfittato della disputa fratricida tra i piloti italiani Simoncelli e Dovizioso per infilzargli entrambi e andarsi a predere il quarto posto.
Finisce quindi qui il Motomondiale con la stagione della Moto GP che sancisce la Yamaha come campione di tutto quello che si poteva vincere.
Ora ci aspettiamo di vedere quanto prima in pista Valentino Rossi sulla sua nuova moto, la Desmosedici della Ducati, per un connubio italiano che nelle prossime due stagioni dovrà fare l’impossibile per riportare il titolo in Italia ed in mano ad un italiano.