MotoGP: Rossi vs Lorenzo, la promessa di Iannone allo spagnolo

L’ottavo giorno di novembre dell’anno 2015 è stato uno dei giorni più importanti per il pilota Jorge Lorenzo. L’attuale campione del mondo ha vinto il suo quinto titolo, segnando così la sua carriera con l’ennesimo trionfo. I suoi successi sono stati immortalati negli anni, così da far nascere automaticamente l’idea di un documentario interamente dedicato allo spagnolo.

Dorna, organizzatrice del Mondiale di MotoGP, nel corso dell’ultima fase del 2015 ha consegnato una telecamera al pilota e alla sua squadra, in modo che il docu-film “Lorenzo Guerrero” raccontasse i retroscena che si nascondono dietro ai vari Gran Premi (box, motorhome, tragitti percorsi in macchina per raggiungere il circuito) e alla sua vita ricca di soddisfazioni. Qualcosa però dietro al palcoscenico sembra non quadrare. Grazie alle immagini trasmesse dalla telecamera montata sulla Yamaha M1, i più attenti giurano di aver sentito due frasi anomale provenienti da alcune battute di Andrea Iannone, parole che mostrano una certa ambiguità. Durante le battaglie finali tra Jorge Lorenzo e Valentino Rossi, il ducatista, sentitosi in dovere di sdebitarsi in qualche modo, avrebbe riferito al campione del mondo queste parole: “Ti aiuterò in un altro momento”.

Occorre a questo punto tornare indietro con i ricordi: nel corso delle qualifiche del Gran Premio di Phillip Island, il pilota vastese (classificatosi secondo) seguì la scia di Lorenzo, prendendo come riferimento i tubi di scarico del 99 per ben due passaggi sul traguardo. Lo spagnolo, scalzato dalla seconda posizione della griglia di partenza e per questo notevolmente seccato, fece notare il proprio disappunto al parco chiuso. Da qui sembrerebbe essere nata la dichiarazione del 29 appena citata ed accolta con un certo scetticismo dal suo interlocutore, a cui segue un umoristico: “Te l’avevo detto, quando avrei potuto”. Quest’ultima, secondo indiscrezioni, sarebbe stata udita a seguito della gara dello stesso weekend, quando Andrea Iannone giunse sul traguardo in terza posizione, togliendo di mano al proprio connazionale il podio e tre punti iridati. È chiaro, a nostro parere, che Andrea avrebbe dato in ogni caso il tutto per tutto, così da poter consegnare a Ducati un piazzamento di tutto rispetto, a prescindere da quale fosse stato il suo avversario più diretto in quel momento.

Queste frasi potrebbero voler significare tutto, come niente, vista l’amicizia che lega i due italiani. Andrea Iannone infatti, durante le polemiche, è stato il primo a schierarsi dalla parte del nove volte campione del mondo, pubblicando sui suoi profili social foto che li ritraevano insieme. Ha persino dichiarato più volte di sostenere lo sport del motociclismo come individuale e che le coalizioni da connazionali sono imbarazzanti. Naturalmente l’intera polemica va presa con le pinze, visto che le frasi potrebbero essere state decontestualizzate durante il montaggio. La matassa relativa alla vittoria era già decisamente ingarbugliata, ma secondo il web il mistero s’infittisce ulteriormente.

di Nancy Malfa ed Erica Rossi

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