Il Gran Premio olandese della Supersport ha portato non pochi problemi per via delle già preannunciate complicazioni a livello metereologico. Non si è trattato di semplice pioggia battente, ma di una vera e propria grandine che ha reso difficili le condizioni sulla pista di Assen.
Ad intorpidire ulteriormente i risultati, un restart a dieci giri dalla fine che non ha scoraggiato il vincitore della gara odierna. Kyle Smith (CIA Landlord Insurance Honda) è riuscito ad avere la meglio sui colleghi. La bandiera britannica sventola anche per il secondo posto di Gino Rea (GRT Racing Team). Kenan Sofuoglu (Kawasaki Puccetti Racing) firma la parte più bassa del podio, nonostante gli scarsi riscontri durante l’intero weekend.
Al quarto posto troviamo il poleman Randy Krummenacher (Kawasaki Puccetti Racing), seguito in quinta posizione da Alex Baldolini (Race Department ATK#25), primo nella classifica degli italiani. Ilya Mikhalchik (DS Junior Team) occupa il sesto posto, seguito a ruota dai connazionali Ayrton Badovini (Gemar Balloons – Team Lorini) che va a sostituire l’infortunato Glenn Scott e Axel Bassani (San Carlo Team Italia). Chiudono i primi dieci posti Ondrej Jezek (Team GoEvelen) e Christian Gamarino (Team GoEleven). Undicesimo Federico Caricasulo (Bardahl Evan Bros. Honda Racing), mentre scivola alla dodicesima posizione Luke Stapleford (Profile Racing) dopo l’estasiante performa durante le qualifiche. Conclude diciottesimo Jules Cluzel (MV Agusta Reparto Corse).