Da domani sentiremo il rombo dei motori in pista, ma per il momento oliamo gli ingranaggi con il classico ‘botta e risposta’ tra stampa e piloti. Gli spunti quest’oggi non mancavano affatto, dall’ingaggio di Jorge Lorenzo per Ducati alla presenza di Lin Jarvis, passando per le incognite sul futuro di Maverick Viñales. Il primo a prendere la parola è stato però il leader del mondiale Marc Marquez:
“Questa è la prima gara in Europa ed in Spagna, dobbiamo capire quale sia la nostra condizione nelle piste europee. Il feeling con la moto ora è migliore. Qui Jorge [Lorenzo] è abbastanza forte e la Yamaha si adatta bene a questo tracciato. Abbiamo fatto un test qui a novembre ma da allora ci sono stati molti cambiamenti. Dovremo vedere tra l’altro come si comporteranno le gomme su questo asfalto.”
È stato poi il turno del campione del mondo Jorge Lorenzo:
“Quella di andare in Ducati è stata forse la decisione più importante della mia carriera, la ragione principale che mi ha spinto a prenderla è stata quella di avere motivazioni e sfide nuove davanti a me. Adesso voglio solo concentrarmi sulle 15 gare che restano del 2016. Il mio colore ora è ancora il blu. La cosa migliore sarebbe stata risolvere questo genere di cose a metà campionato o anche oltre, adesso però il mio futuro è chiaro. Dobbiamo essere totalmente concentrati su questo weekend e su quello che ci aspetta nelle prossime gare. Le Honda sono migliorate notevolmente, ma dovremo fare del nostro meglio per recuperare il gap che ci separa da loro.” – parlando poi dei tifosi di Ducati, ha aggiunto – “I tifosi Ducati sono davvero fedeli ed appassionati, non credo che altri marchi abbiano qualcosa del genere.”
Andrea Dovizioso è sicuramente ansioso di avere un riscatto dalle due gare negative disputatesi nel continente americano:
“Siamo partiti molto bene in Qatar, mentre nelle gare successive siamo stati molto fortunati. Il potenziale c’è però. Siamo lontani in campionato, ma adesso dobbiamo vedere come la moto e le gomme reagiranno su queste piste europee. Le ultime due cadute non sono dipese da miei errori, quindi sono fiducioso, non risento di alcuna conseguenza negativa. Ducati è ora in grado di prendere con sé un campione del mondo, ed è una cosa positiva, perché vuol dire che ci sono stati dei miglioramenti.”
Maverick Viñales è a questo punto della stagione nell’occhio del ciclone ‘motomercato’, queste sono state le sue parole al riguardo:
“Mi sento bene. Essere desiderati da team importanti quali Suzuki e Yamaha è positivo, vuol dire che sto facendo bene. Non so ancora cosa farò perché ho bisogno di capire cos’è meglio per me. Adesso sarà importante ottenere buoni risultati, dobbiamo iniziare a lavorare duro sin dal venerdì. Se l’anno scorso mi avessero detto che Suzuki fosse migliorata così tanto, non ci avrei creduto. Qui il layout della pista ma anche l’asfalto sono molto differenti rispetto ai gran premi appena disputati, sarà difficile.”
Scott Redding ha poi parlato dei miglioramenti che vi sono stati per lui e Ducati, ma non solo:
“Abbiamo avuto qualche problemino di troppo nelle prime tre gare, ma stiamo crescendo ed avvicinandoci ai top rider. Mi sto divertendo a guidare, sto riottenendo fiducia nelle mie possibilità e sono entusiasta. Parlando dell’arrivo di Jorge penso che per un pilota con il suo stile di guida all’inizio sarà un po’ complicato guidare una Ducati ma sono sicuro che poi riuscirà ad adattarsi e a fare bene, come sempre. “
Infine Lin Jarvis si è detto rammaricato del fatto di non poter annunciare il rinnovo del proprio pilota:
“Non è mai bello salutare un pilota che per noi è stato così importante. È come quando sei in discoteca ed una ragazza a cui ha chiesto di ballare rifiuta (scherza). Abbiamo fatto la migliore proposta a Jorge ma so che lui in questo momento sta cercando nuovi stimoli, e la Ducati è ora una moto competitiva. Non è semplice avere due top rider nello stesso box, ma li abbiamo trattati sempre equamente e continueremo a farlo sino alla fine del 2016. Stiamo valutando diverse scelte in questo momento, è chiaro che Viñales è tra i piloti che ci interessano, è davvero un ragazzo promettente. Ci prenderemo il nostro tempo per pensare. “
