È stata la classe minore della Moto3 ad aprire le danze in quel di Jerez de la Frontera. Il primo giorno di prove libere è conquistato dal leader del mondiale Brad Binder (Red Bull KTM Ajo), che sigla il crono di riferimento pari a 1’47.119.
Il pilota di casa Jorge Navarro (Estrella Galicia 0,0), nonostante non sia stato in grado di migliorarsi nel pomeriggio a causa di una scivolata, è stabile in seconda piazza con un ritardo dal vertice di poco più di un decimo. Terza posizione per l’esordiente Nicolò Bulega (SKY Racing Team VR46), seguito a ruota dal proprio compagno di squadra, Romano Fenati, quarto. La top 5 è poi completata da un altro portacolori italiano, ovvero da Niccolò Antonelli (Ongetta-Rivacold), vincitore della prima gara stagionale. Inizia bene il weekend anche Jorge Martín (ASPAR Mahindra Team Moto3), sesto e con quattro decimi di ritardo dalla vetta della classifica. Francesco Bagnaia (ASPAR Mahindra Team Moto3) è settimo, mentre il mattatore della gara argentina, Khairul Pawi (Honda Team Asia) sigla un ottimo ottavo tempo. Troviamo all’interno della top 10 anche Jules Danilo (Ongetta-Rivacold) ed Enea Bastianini (Gresini Racing Moto3), il quale ha mostrato sino ad ora un andamento altalenante. Dopo una brutta caduta alla curva 13, il campione europeo 2014 Fabio Quartararo (Leopard Racing) si ferma in undicesima piazza, mentre alle sue spalle spunta Andrea Migno (SKY Racing Team VR46), attardato rispetto ai propri compagni di squadra ma più rapido di Alexis Masbou (Peugeot MC Saxoprint), del rookie Aron Canet (Estrella Galicia 0,0) e di Livio Loi (RW Racing GP BV).
Proseguendo nella lettura della classifica combinata dei tempi, possiamo soffermarci sulla ventiseiesima posizione di Fabio Di Giannantonio (Gresini Racing Moto3), oltre che sulla new entry rappresentata da Davide Pizzoli (Procercasa – 42 Motorsport), ventottesimo e scivolato oggi ben due volte, passando poi per Andrea Locatelli (Leopard Racing), trentesimo ed incappato in una giornata sfortunata, Lorenzo Petrarca (3570 Team Italia) trentatreesimo, Stefano Valtulini (3570 Team Italia), trentaquattresimo, e Fabio Spiranelli (CIP-Unicom Starker), trentaseiesimo.
