L’ultimo passaggio di Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha MotoGP) ha portato il pilota maiorchino sotto il muro del 1’32, e quindi al raggiungimento del nuovo record della pole position: 1’31.975.
Il distacco che separa il primo pilota della griglia dagli immediati inseguitori è pari a 441 millesimi, ed il primo di quest’ultimi è per l’appunto il leader del mondiale Marc Marquez (Repsol Honda Team). Cade e stringe i denti per tornare in tempo ai box Andrea Iannone (Ducati Team) che riesce però a portarsi in prima fila, accusando solo 53 millesimi di ritardo dal pilota a precedere. Miglior risultato dell’anno poi per Pol Espargaró (Monster Yamaha Tech3) che, dopo una prima parte di stagione difficile, disputa un’ottima qualifica ed è quarto. Il numero 44 condividerà la seconda fila con Andrea Dovizioso (Ducati Team), detentore di un ottimo ritmo, e Bradley Smith (Monster Yamaha Tech3). Arranca Valentino Rossi (Movistar Yamaha MotoGP) che si ferma in settima piazza, anticipando dunque sulla griglia Maverick Viñales (Ecstar Suzuki Team) e Cal Crutchlow (LCR Honda).
La top 10 è completata poi dal rientrante Danilo Petrucci (Octo Pramac Yakhnich), superstite della Q1 insieme ad Aleix Espargaró (12°). Dani Pedrosa (Repsol Honda Team) cade nelle fasi iniziali della qualifica e scatterà domani dall’undicesima casella. La zona punti virtuali vede poi al proprio interno anche Hector Barbera (Avintia Racing), Scott Redding (Octo Pramac Yakhnich) e Yonny Hernandez (Aspar Team MotoGP). I piloti Aprilia Stefan Bradl ed Alvaro Bautista sono rispettivamente diciassettesimo e diciannovesimo.
