MotoGP, Pagelle di Le Mans: I numeri del Gran Premio di Francia

Jorge Lorenzo, voto 10. Conquista la pole position nelle qualifiche, prende il largo già dai primi giri e nessuno riesce nell’impresa di catturare colui che sfugge come ali di gabbiano nel vento. Taglia l’aria sfrecciando sul circuito francese con una classe regale. Capitan weekend perfetto.

Valentino Rossi, voto 8. Comincia il suo cammino come un percorso di fede religiosa. Passo dopo passo, da settimo riesce a scalare diverse posizioni con grazia ed eleganza, fino a raggiungere la seconda casella in ordine d’arrivo. Pellegrino scaltro e fedele.

Marc Marquez, voto 5. Un subbuglio di grinta, determinazione, rischio ed eccesso. Sono questi gli ingredienti che hanno portato il pilota spagnolo ad una caduta sincronizzata con il collega ducatista. Terremoto inesposo o esploso sull’asfalto.

Dani Pedrosa, voto 4. Il suo quarto posto brilla di una luce che ha visto auto-eliminarsi i piloti in un suicidio di massa nella medesima curva di Le Mans. Offuscato, silenzioso, poco presente e nascosto tra i giovani talenti che lo spingono sempre più lontano dai riflettori della vittoria.

Andrea Iannone, voto 3. Cadute, cadute e ancora cadute anche nella quinta tappa del Gran Premio. Parte terzo, ma si culla sul fatto che chi ben comincia è a metà dell’opera. Spinge con estrema forza e aggressività fino a toccare con le proprie mani i limiti dell’essere umano.

Andrea Dovizioso, voto 3. Bravura o sfortuna non sì sa. Stavolta il teatrino della lunga scia prima sul cordolo e poi sul terriccio, ha mostrato un film visto e rivisto. La quarta caduta consecutiva su cinque tappe, smuove il bisbiglio degli addetti al settore e degli appassionati. Un uomo, un punto interrogativo.

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