In questa tarda mattinata, abbiamo potuto vedere sul tracciato del Mugello in Toscana, una gara emozionante e come la maggior parte della classe Moto3, anche in questa non si è potuto prevedere con anticipo un esito favorevole per un pilota piuttosto che per un altro.
Durante il corso della gara i piloti che sono rimasti in testa per più di un solo giro sono stati: Romano Fenati, Jorge Navarro, Quartarao, Di Giannantonio e Binder.
A spuntarla in questo “traffico” di piloti assetati di vittoria, è stato Brad Binder (Red Bull KTM Ajo), che porta a casa anche la “coppa” del Mugello.
Alle sue spalle, troviamo il giovane Fabio Di Giannantonio (Gresini Racing) che qualche metro prima del traguardo, portandosi sulla sinistra è riuscito a sfruttare la scia di Brad, aggiudicandosi così la seconda posizione, a cui ambiva anche Francesco Pecco Bagnaia (ASPAR Mahindra Team Moto3) che era lì di fianco, ma ha potuto comunque festeggiare per il suo terzo gradino del podio.
Quarta piazza per Niccolò Antonelli (Ongetta-Rivacold), che era partito dalla ventiduesima casella dello schieramento; dietro di lui, ci sono Fabio Quartararo (Leopard Racing) e Hiroki Ono (Honda Team Asia) che sono rispettivamente quinto e sesto.
Ottava piazza per Nicolo Bulega (Sky Racing Team VR46) che fin dall’inizio era sempre lì davanti, mentre a chiudere la Top Ten troviamo il suo collega Andrea Migno preceduto da Juanfran Guevara (RBA Racing Team). Per l’altro compagno di team ovvero per Romano Fenati, che è stato bravissimo fin dai primi giri non è andata bene come a loro poichè negli ultimi 11 giri si è dovuto ritirare a causa di un problema tecnico (fuori uscita della catena).
Gara sfortunata anche per Jorge Navarro (Estrella Galicia 0,0) che cade a otto giri dalla fine dopo aver lottato per le prime posizioni, subito dopo scivola Andrea Locatelli (Leopard Racing), stessa sorte per Pawi e Canet.
