Non ci sorprende vederlo dominare in quel di Donington, soprattutto dopo la pole position di questa mattina, ma i numeri che Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) ha realizzato qui negli ultimi anni sono davvero impressionanti: 7 vittorie consecutive che gli consentono di fare suo il record di vittorie che apparteneva a niente poco di meno che Carl Fogerty.
Davide Giugliano (Aruba.it Racing – Ducati) bissa il risultato di Gara2 a Sepang e sale sul secondo gradino del podio con 3 secondi di ritardo dal vincitore della corsa. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team) corre sui problemi tecnici e, nonostante qualche errore di troppo, riesce ad agguantare il podio ed a conquistare punti preziosi in ottica mondiale. Ottima prestazione anche per Leon Camier (Mv Agusta Reparto Corse), quarto e più rapido e determinato di Nicky Hayden (Honda World SBK Team), giunto alla bandiera a scacchi quinto. Soddisfazione ma anche un po’ di amaro in bocca per Lorenzo Savadori (IodaRacing Team), sesto ma ad un passo dal raggiungimento di un’altra quarta piazza, persa per un errore in frenata commesso nel corso dell’ultimo giro. Jordi Torres (Althea BMW Racing Team) è settimo ed anticipa il pilota Honda Michael Vd Mark, Karel Abraham (Milwaukee BMW) ed Anthony West (Pedercini Racing), che completa la top 10.
Fatica e non poco nel corso del weekend Markus Reiterberger (Althea BMW Racing Team) che riesce a raggiungere l’undicesima piazza, mettendo alle proprie spalle Xavi Forés (Barni Racing Team), Román Ramos (Team GoEleven), Joshua Brookes (Milwaukee BMW) e Dominic Schmitter (Grillini Racing Team). Cadono e sono dunque costretti al ritiro Alex De Angelis (IodaRacing Team) e Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati), scivolato quando occupava la prima piazza e poi nuovamente a terra quando era tornato all’interno della top 10. Anche Luca Scassa (VFT Racing) abbandona prematuramente i giochi, così come Matthieu Lussiana (Team Aspi) e Cameron Baubier (Pata Yamaha Official WorldSBK), sostituto di Sylvain Guintoli.