MotoGP preview: il GP di Assen pronto a prendere il via

Dopo tre settimane di stop, il Motomondiale è pronto a tornare in azione. Lo scenario che darà luogo all’ottavo round stagionale sarà quella che da tutti viene definita la Cattedrale del Motociclismo, ovvero Assen, tracciato che, seppur molto cambiato nel corso degli ultimi decenni, mantiene l’unicità che solo un luogo ricco di così tanta storia può regalare. Di questo tema e di molto altro si è parlato oggi nella conferenza stampa del giovedì, ai piloti la parola:

Marc Marquez: “È bello essere primo in classifica dopo sette gare. Ora siamo qui, in una pista che mi piace, una delle mie preferite, ma i miei avversari sono veloci, dobbiamo lavorare subito bene dalle libere e per le qualifiche. Le condizioni asciutte sono certamente le preferite da tutti, ma qui sappiamo che il meteo può cambiare velocemente e potrebbe essere una variabile importante. Anche la pista è impegnativa, le curve sono molto differenti. L’anno scorso non è finita benissimo per noi, molte gare si vincono e altre si perdono nelle battute conclusive, ma ogni anno è diverso. Quest’anno spingerò molto nei primi giri per arrivare nelle prime posizioni. “. Parlando poi dei test che hanno seguito il Gran Premio di Catalunya, il pilota di Cervera si è espresso così: “Dai test del lunedì mi aspettavo qualcosa di più. Abbiamo provato qualcosa di nuovo e abbiamo trovato spunti positivi, ma la moto che userò, almeno inizialmente, qui sarà la stessa di domenica a Montmeló. Honda ha lavorato tanto per essere ancora più competitivi, stiamo cercando di migliorare l’accelerazione, che ora è il nostro punto debole.”

Jorge Lorenzo:“Qui ho bei ricordi dalle gare della 125cc e della 250cc ma non molti in MotoGP, eccetto la vittoria del 2010, il secondo posto nel 2009 ed il podio dell’anno scorso. Non ho avuto belle sensazioni negli altri anni, soprattutto in condizioni miste, ma il passato è passato. Sono ottimista per il futuro. A Barcellona non poteva andare peggio. Abbiamo iniziato bene il weekend ma dal sabato in poi abbiamo accusato molti problemi, soprattutto sull’anteriore. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata chiaramente il contatto con Andrea Iannone. Fortunatamente non ho riportato infortuni, e ora dobbiamo pensare a questa gara, e sono contento di essere qui con uno svantaggio nei confronti di Marc [Marquez] non esagerato. In condizioni miste con gomme slick non è mai facile, soprattutto con queste moto pesanti e potenti, ma se dovesse accadere di nuovo, dovremo gestire la situazione nel miglior modo possibile. A Misano lo scorso anno è andata bene sino alla caduta. Ovviamente tutti preferiamo che la gara sia o asciutta o bagnata, ma in ogni caso dovremo essere pronti.”

Valentino Rossi:“Sono contento perché da quando siamo tornati in Europa siamo forti, da Jerez a Barcellona… Al Mugello sfortunatamente è andata male a causa del guasto tecnico, ma comunque eravamo veloci. Questa è una delle mie piste preferite, e penso piaccia un po’ a tutti. L’anno scorso ho avuto qui uno dei miei migliori weekend, sono partito dalla pole position e ho vinto la bagarre con Marc [Marquez]. Dovremo iniziare bene ed essere competitivi sin da subito. Di solito qui le Michelin si comportano bene, speriamo che si ripeta la stessa cosa quest’anno. Il meteo è molto variabile qui e devi essere pronto ad ogni condizione, sarà ancora più strano quest’anno perché non si correrà di sabato, bensì di domenica. Ci sono molti piloti competitivi, il livello è alto ma ultimamente siamo stati io, Marc e Jorge a fare la differenza.”

Cal Crutchlow: “Non abbiamo iniziato la stagione come avevamo previsto. A Barcellona però è andata abbastanza bene, raggiungere un sesto piazzamento dopo un weekend così duro è stato positivo, così come lo sono stati i test del lunedì. Ad Assen in passato ho ottenuto buoni risultati e spero che il mio campionato possa iniziare nuovamente da qui. Se mi chiedete del mio futuro, posso dirvi che io e Lucy avremo presto un bambino (ride). Scherzi a parte, siamo vicini alla firma del contratto con Lucio Cecchinello e Honda. Stiamo lavorando veramente duro e sappiamo che il reparto corse in Giappone si sta impegnando al 100% per tutti i piloti Honda. Nel team ufficiale hanno fatto alcuni miglioramenti dei quali anche noi potremo beneficiare.” 

Alex Rins: “Un grande onore aver firmato con Suzuki, come lo è correre nella classe regina. Il mio manager mi ha parlato dell’offerta di Suzuki e ho pensato bene a questo passaggio, ho parlato anche con Maverick Viñales che mi ha dato consigli importanti. Adesso però sono concentrato al 100% sul campionato che sto affrontando. Parlando di questo weekend, questa è una pista difficile, ci sono tanti piloti forti in Moto2 e la gara dello scorso anno è stata molto combattuta.”

Non è mancata neanche la parentesi calcistica visto l’atteso scontro di lunedì tra Italia e Spagna. Ovviamente ognuno ha espresso il proprio supporto alla propria nazionale, sottolineando il fatto che in uno scontro ad eliminazione diretta tutto è possibile.

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