MotoGP, Assen: Dovizioso fa sua la pole position in condizioni miste

Andrea Dovizioso (Ducati Team) conquista un’importante pole position (1’45.246) ad Assen, ottenuta in un turno di qualifiche caratterizzato dalle condizioni miste e dall’asfalto che man mano andava asciugandosi. Il pilota di Forlì raggiunge un risultato mai più ottenuto dalla Casa di Borgo Panigale dopo il Gran Premio d’Italia dello scorso anno.

Nonostante la situazione complessa, Valentino Rossi (Movistar Yamaha MotoGP) scatterà domani dalla seconda casella dello schieramento. Il numero 46 sigla un crono sette decimi più alto di quanto fatto dal connazionale in testa, ma riesce a tenere alle proprie spalle un ottimo Scott Redding (Octo Pramac Racing), il quale sfrutta a pieno la GP15 e si porta in terza posizione, e dunque per la prima volta in prima fila da quando è nella classe regina. Marc Marquez (Repsol Honda Team) riesce ancora una volta a limitare i danni e, nonostante sia caduto a metà turno circa, rientra in pista in tempo per portarsi in quarta piazza, sorpassando Cal Crutchlow (LCR Honda) e Yonny Hernandez (Aspar Team MotoGP), che completano la seconda fila insieme a lui.  Seguono (in quest’ordine) Pol (Monster Yamaha Tech3) ed Aleix (Ecstar Suzuki Team) Espargaró, rispettivamente settimo ed ottavo.

Andrea Iannone (Ducati Team), sceso in pista con le gomme intermedie, sigla il nono miglior tempo, ma sarà comunque costretto a partire dal fondo della griglia (i piloti a seguire scaleranno dunque di una posizione a testa rispetto al risultato di oggi). Il suo compagno di marca Danilo Petrucci (Octo Pramac Racing) lo pressa da molto vicino (+0.034) e chiude la top10. Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha MotoGP) soffre e non poco nel corso di tutta la giornata: cade in mattinata, fortunatamente senza riportare conseguenze fisiche, e si ferma in undicesima piazza, superando negli ultimi istanti utili il connazionale Maverick Viñales (Ecstar Suzuki Team), scivolato nel corso del primo giro.

Nella Q1 invece sono Hernandez ed il minore dei fratelli Espargaró ad avere la meglio sul resto dei partecipanti, che invece non ha avuto accesso al secondo turno di qualifiche. In zona punti virtuale troviamo Hector Barbera (Avintia Racing), Bradely Smith (Monster Yamaha Tech3) ed Alvaro Bautista (Aprilia Racing Team Gresini). Tra i top rider, colui che più ha pagato le condizioni particolari della giornata di oggi è stato Dani Pedrosa (Repsol Honda Team), già in difficoltà ieri e classificatosi quest’oggi in sedicesima posizione. Ventunesima piazza per Michele Pirro (Avintia Racing), qui in veste di sostituto di Loris Baz.

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