È un Marc Marquez (Repsol Honda Team) in piena forma quello visto quest’oggi nel corso delle qualifiche del Gran Premio di Germania. Il numero 93 è infatti autore di un’incredibile pole position: 1’21.160.
Ben quattro sono i decimi che lo separano dal più diretto inseguitore: Hector Barbera (Avintia Racing) è infatti secondo grazie al crono di 1’21.572. Giunge dunque per il pilota spagnolo il miglior risultato di sempre in una qualifica di MotoGP. La prima fila è poi chiusa da Valentino Rossi (Movistar Yamaha MotoGP) che accusa mezzo secondo dalla pole position; alle sue spalle troviamo Danilo Petrucci (Octo Pramac Racing) che sigla un crono fotocopia rispetto a quanto fatto dal numero 46 e giunge in Q2 dopo esser passato dal primo quarto d’ora di qualifiche. Fatta eccezione per il più rapido di giornata, le qualifiche di oggi ci consegnano una classifica molto corta: i piloti che vanno dalla seconda alla decima piazza sono infatti raccolti in un fazzoletto di 320 millesimi. La top5 è completata da Pol Espargaró (Monster Yamaha Tech3) che è seguito a sua volta da Maverick Viñales (Ecstar Suzuki Team), molto in forma qui al Sachsenring già dalla giornata di ieri (nella quale è stato il più rapido), ed Andrea Dovizioso (Ducati Team).
Aleix Espargaró (Ecstar Suzuki Team) fa sua l’ottava piazza, anticipando Andrea Iannone (Ducati Team) e Dani Pedrosa (Repsol Honda Team). Continua a soffrire anche Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha MotoGP), il quale, nonostante abbia migliorato il proprio ritmo rispetto a quanto fatto vedere ieri e questa mattina, continua a commettere errori: supera lo scoglio del primo turno di qualifiche nonostante sia caduto negli ultimi istanti utili, quando poteva vantare due caschi rossi che lo avrebbero probabilmente reso il più rapido della sessione. In Q2, mentre è impegnato a migliorare il proprio best lap, scivola nuovamente uscendo prematuramente dai giochi. Per lui domani partenza dall’undicesima casella dello schieramento. Yonny Hernandez (Pull & Bear Aspar Team) è dodicesimo.
Cal Crutchlow (LCR Honda) perde per pochi millesimi l’opportunità di disputare i seguenti 15 minuti di prove cronometrate ed è tredicesimo. I suoi connazionali Bradley Smith (Monster Yamaha Tech3) e Scott Redding (Octo Pramac Racing) lo seguono in quattordicesima e quindicesima posizione. Competano la griglia Jack Miller (Estrella Galicia 0,0 Marc VDS), Stefan Bradl (Aprilia Racing Team Gresini), Eugene Laverty (Pull & Bear Aspar Team), Alvaro Bautista (Aprilia Racing Team Gresini), Loris Baz (Avintia Racing), al rientro dopo il periodo di stop dovuto all’infortunio, e Tito Rabat (Estrella Galicia 0,0 Marc VDS).