MotoGP, al via in terra spagnola il 14° round stagionale

Il quattordicesimo round stagionale ha avuto inizio con i primi turni di prove libere ma, ancora prima, con la conferenza stampa di ieri. Qui di seguito riportiamo le dichiarazioni rilasciate dai piloti presenti, riguardanti la gara di Misano, quella che avrà luogo domenica e, più in generale, il campionato.

Marc Marquez (Repsol Honda Team): “Nella scorsa gara, per diversi motivi, ho avuto un passo più lento dei piloti sul podio, ma non ho perso molti punti. Quella di Aragón è una delle mie piste preferite, le Yamaha vanno forte ma sono soddisfatto della mia situazione in classifica. Anche se a volte non è possibile raggiungere il podio, guardo sempre al campionato, sono stato felice di quanto fatto a Misano ma qui punto alle prime tre posizioni. Questa pista mi piace ma il clima e il mutare delle condizioni dell’asfalto in aggiunta alle novità stagionali, come l’elettronica e le gomme Michelin, saranno delle variabili importanti. Siamo pronti al finale d’annata. Il mio target è il titolo, la gente ricorda solo quelli non le vittorie, e mi impegnerò a fondo per raggiungerlo. I test di Misano son stati davvero interessanti, abbiamo ricavato molte informazioni, non posso dire molto perché stiamo ancora cercando di migliorarci. La cosa positiva è che abbiamo inaugurato il motore nuovo prima di Valencia, al contrario dello scorso anno.”

Valentino Rossi (Movistar Yamaha MotoGP): “La seconda metà della stagione non è stata male, non sono riuscito a vincere ma ho recuperato qualche punto e riparato a qualche errore di troppo di inizio stagione. Ad ogni modo stiamo lavorando bene e siamo sempre abbastanza competitivi, questa pista non è una delle migliori per me, anche lo scorso anno abbiamo sofferto in prova ma in gara non è andata male. Dobbiamo ripartire da lì, qui i piloti spagnoli saranno duri da battere. Questa stagione ha avuto dei risultati inaspettati, in passato sapevi bene o male chi tra i 3/4 top rider avrebbe vinto, mentre quest’anno non sai mai su chi puntare, è importante per il campionato che diversi piloti e diverse moto riescano ad essere competitivi, noi dovremo cercare di andare sempre a podio da qui a fine stagione.”

Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha MotoGP): “A Misano mi aspettavo di lottare di più per la vittoria anche se sapevo di non avere il mio passo migliore in generale, non mi aspettavo un Pedrosa così competitivo, ci ha sorpassati agilmente, avrei avuto bisogno di un paio di decimi in più. Vedremo cosa accadrà qui, negli ultimi due anni ho vinto, nel 2014 in condizioni particolari e l’anno scorso sull’asciutto. Storicamente non è una pista Yamaha, ma nelle ultime edizioni, in qualche modo, siamo riusciti ad essere competitivi. C’è un rettilineo molto lungo qui ad Aragón, arrivando da curve lente, quindi l’accelerazione sarà un punto chiave, così come la velocità di punta, ma poi è anche una pista fluida, con diversi tipi di curve. Il nostro telaio dovrebbe quindi adattarsi bene al layout del circuito.”

Dani Pedrosa (Repsol Honda Team): Tornare a vincere una gara è una bella sensazione, specialmente dopo alcune gare non molto positive. Sono tornato ad avere un buon feeling sulla moto praticamente per tutto il weekend. Aragón mi piace, sono andato bene in passato, ma resto concentrato, nelle ultime gare è andato tutto abbastanza bene, eccetto le qualifiche, che non so perché ma quest’anno sono un po’ il nostro punto debole. Continueremo a lavorare per migliorare le parti non ancora al 100%. Nei test abbiamo realizzato molti giri, anche con nuove specifiche, la sensazione generale è positiva.”

Alex Rins: “Sono contento di aver recuperato così tanti punti  in campionato, penso sarà interessante da qui a fine stagione. A Misano ho cercato di fare del mio meglio e, nonostante i problemi alla clavicola, ho tentato di avvicinarmi il più possibile a Zarco, e così è stato. Fisicamente sono quasi al 100%, non sento più dolore ma sono ancora un po’ debole. Nel GP di casa mi piacerebbe fare bene e recuperare altri punti.”

Brad Binder: “Sono contento per come stanno andando le cose ma voglio affrontare questo weekend come qualsiasi altro e pensare giro per giro. Non voglio mettermi pressione per ottenere il titolo qui, ci sono ancora 4 gare davanti a noi. So che, se riesco a guidare come so fare e non ci sono condizioni particolari, posso lottare per il podio ad ogni gran premio.”

Gestione cookie