Uno scatenato Chaz Davies si aggiudica la prima manche del Gran Premio di Spagna, tagliando il traguardo in prima piazza e con un vantaggio di oltre tre secondi dagli inseguitori. Il pilota Ducati è scattato dalla sesta casella ma ha recuperato diverse posizioni già dalle prime curve. Una volta sorpassato il duo Kawasaki, ha preso il largo.
Tom Sykes, secondo, recupera 4 punti iridati in classifica generale su Jonathan Rea, terzo. Kawasaki intanto guadagna il titolo costruttori. Nicky Hayden riesce a mantenere la quarta posizione e si difende dall’attacco del team mate Michael van der Mark, quinto. Sesta piazza per Sylvain Guintoli, unico pilota Yamaha ad arrivare alla bandiera a scacchi; Alex Lowes infatti cade nelle prime fasi della gara quando era in gioco una posizione da podio. Leon Camier porta la MV Agusta in settima piazza dopo esser riuscito a sopravanzare Jordi Torres, ottavo. Markus Reiterberger e Joshua Brookes completano la top 10.
Faticano più del solito le Aprilia, con Alex De Angelis in undicesima posizione e Lorenzo Savadori in tredicesima. Conquistano qualche punto iridato anche Roman Ramos, dodicesimo, Anthony West, quattordicesimo dopo esser caduto quando mancavano 17 tornate a fine gara, e Peter Sebestye, quindicesimo. Gianluca Vizziello è sedicesimo.
Tra i ritirati di giornata troviamo Saeed Al Sulaiti, Luca Scassa, Lowes e Matthieu Lussiana, oltre alla coppia di Casa Ducati formata da Davide Giugliano e Xavi Forés, caduti in contemporanea nel corso dei primi chilometri. I due hanno poi lamentato una mancanza di grip al posteriore.
