Marc Marquez (Repsol Honda Team) vince di prepotenza la gara di Motegi e diventa il più giovane pilota nella storia a raggiungere quota 3 titoli iridati in MotoGP e 5 in totale. Il neo campione del mondo taglia il traguardo con quasi tre secondi di vantaggio sul secondo classificato, Andrea Dovizioso (Ducati Team). Terzo gradino del podio per Maverick Viñales (Team Suzuki Ecstar) che riesce ad avere la meglio sul proprio team mate.
Il mondiale piloti si chiude dunque qui, almeno per quanto riguarda il primo posto, con 3 gare d’anticipo. Complici le cadute dei due piloti Yamaha: Valentino Rossi scivola quando mancano 18 giri al termine, mentre Jorge Lorenzo (dolorante dopo la brutta botta presa ieri, ha usufruito di antidolorifici per affrontare la gara) a 5 tornate dall’esposizione della bandiera a scacchi. Entrambi occupavano la seconda piazza quando sono caduti. Quarta piazza per Aleix Espargaró (Team Suzuki Ecstar) che accusa oltre quattro secondi di distacco dal vincitore della gara. Dalla quinta piazza in su il ritardo supera i 15 secondi. La top 5 è per l’appunto completata da Cal Crutchlow, mentre alle sue spalle troviamo Pol Espargaró ed un ottimo Álvaro Bautista, settimo. Segue la coppia Pramac composta da Danilo Petrucci e Scott Redding. Anche l’altra Aprilia, guidata da Stefan Bradl, fa bene e taglia il traguardo in decima piazza. Il test rider Yamaha Katsuyuki Nakasuga è undicesimo, seguito da Yonny Hernandez (Pull & Bear Racing Team) e dal rientrante Bradley Smith (Monster Yamaha Tech3). Conquistano dei punti iridati anche Tito Rabat (Estrella Galicia 0,0 Marc VDS) ed il sostituto di Dani Pedrosa, Hiroshi Aoyama (Repsol Honda Team). Si ritirano anche Jack Miller (Estrella Galicia 0,0 Marc VDS) e Eugene Laverty (Pull & Bear Aspar Team), così come Lorenzo, alle prese con un weekend difficile.
