La seconda giornata di test inizia con la pista bagnata a causa della pioggia scesa nella nottata malese. Man mano però la situazione va migliorando, con i piloti a scendere in pista ed i tempi ad abbassarsi progressivamente. A fine turno le condizioni dell’asfalto saranno ideali. Andrea Iannone (Team Suzuki Ecstar) continua a macinare chilometri con la nuova moto e sembra aver già trovato le giuste sensazioni. Sensazioni che gli hanno consentito quest’oggi di conquistare la vetta della classifica sul finale del turno con il crono di 1’59.452.
Il miglior passaggio del pilota abruzzese ha fatto la differenza rispetto a quanto fatto dal resto del gruppo. Seconda piazza per Maverick Viñales (Movistar Yamaha MotoGP), attardato di poco più di quattro decimi. 51 sono stati i giri realizzati dal pilota catalano in sella alla M1. Terza piazza per un ottimo Álvaro Bautista (Pull & Bear Aspar Team), il quale sta dimostrando di avere un ottimo feeling con la Desmosedici. Quarto miglior crono di giornata per Valentino Rossi (Movistar Yamaha MotoGP), attardato di otto decimi rispetto alla pole position virtuale. Buona seconda giornata per il campione della Moto2 e rookie, Johann Zarco (Monster Yamaha Tech3), il quale completa la top 5 e lo fa con il crono di 2’00.343. Seguono (in quest’ordine) le tre Ducati di Hector Barbera (Avintia Racing), Andrea Dovizioso (Ducati Team) e Jorge Lorenzo (Ducati Team). Quest’ultimo migliora rispetto alla giornata di ieri, accusa un secondo di ritardo dal miglior crono di giornata e realizza ben 66 giri, portando a termine una grande mole di lavoro. Bene anche l’altro debuttante, Jonas Folger (Monster Yamaha Tech3), nono classificato davanti al campione del mondo in carica Marc Márquez (Repsol Honda Team).
Migliora il rapporto tra Aleix Espargaró e la Aprilia, nonostante una caduta a poco più di due ore dal termine della sessione. Per il duo italo-spagnolo si tratta infatti dell’undicesima piazza. Alle loro spalle troviamo poi Cal Crutchlow (LCR Honda), dodicesimo, Alex Rins (Team Suzuki Ecstar), tredicesimo, Dani Pedrosa (Repsol Honda Team), quattordicesimo, e Scott Redding (Octo Pramac Racing), quindicesimo. Il suo team mate, Danilo Petrucci, è invece diciassettesimo, mentre il test rider Michele Pirro (Ducati Test Team) è diciannovesimo. Le KTM di Pol Espargaró e Bradley Smith sono rispettivamente ventesima e venticinquesima. Tito Rabat (Estrella Galicia 0,0 – Marc VDS), ventitreesimo, è vittima di una caduta, al seguito della quale viene esposta la bandiera rossa, e viene trasportato in ospedale per ulteriori accertamenti. Sembrerebbe che il pilota spagnolo abbia riportato danni al ginocchio sinistro e al polso destro.