Ormai siamo agli sgoccioli, da domani si apriranno le danze ufficiali per la stagione del Motomondiale 2017, e per quanto riguarda la MotoGP ci sarà da divertirsi, perché il livello in pista è in aumento, non bastavano Rossi, Marquez e Lorenzo a darsele di santa ragione, ora con l’arrivo di Viñales in Yamaha e l’esordiente Zarco (dominatore delle ultime 2 stagioni di Moto2) in Tech 3 (sempre Yamaha), la battaglia sarà ancora più intensa, perchè non dimentichiamoci che in pista ci saranno anche i soliti Pedrosa, Dovizioso e Iannone… insomma, la competizione aumenterà, e non di poco.
Uno dei temi ricorrenti sarà l’inseguimento della “decima” di Valentino Rossi, ma ogni anno che passa diventa sempre più dura per il campione di Tavullia riuscire ad avere la meglio sugli avversari, perchè ormai le nuove leve (e parliamo in particolare di Marquez e Viñales), non hanno alcuna sudditanza psicologica nei confronti dei “grandi”, sono dei campioni e non hanno paura di fare a spallate con nessuno, men che meno con il mostro sacro della MotoGP, perchè battere Valentino Rossi, è un trofeo, un segno di grandezza.
Proprio il dualismo Rossi-Viñales sarà un altro tema interessante da seguire in questa stagione, perchè dopo essersi tolto il peso di avere in scuderia un cliente scomodo come Jorge Lorenzo, Rossi si troverà a convivere con un ragazzino che sa di poter vincere, e farà di tutto per dimostrarlo su pista. Del resto il 4° posto assoluto dello scorso anno, in sella ad una Suzuki, è un buon biglietto da visita.
Ultimo tema caldo per questa stagione sarà la competizione Italia-Spagna, che ormai da anni ci vede in netto ritardo. Quest’anno saranno 10 i piloti spagnoli e 4 gli italiani (come gli inglesi), ma ancora una volta sembra solo Valentino Rossi quello in condizione di insidiare le prime posizioni, seguito da un ordinato Andrea Dovizioso, e dall’indemoniato Andrea Iannone, che però dopo 4 stagioni su una Ducati, dovrà “ricominciare” dalla nuova Suzuki. Meno facile infine per Danilo Petrucci, ormai un veterano della MotoGP (6ª stagione), che per il terzo anno cavalcherà una Ducati Pramac.
Non ci resta che metterci comodi, tra due giorni si comincia con le prove libere sul circuito di Losail, in Qatar, cancelliamo tutto quello che abbiamo visto nei test di preseason, da domenica si farà sul serio, perché in ballo ci saranno i punti per il titolo!
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